The Obsessed: i dettagli del nuovo album “Gilded Sorrow”

I veterani statunitensi del doom metal THE OBSESSED pubblicheranno il loro quinto album in studio, “Gilded Sorrow“, il 16 febbraio 2024 tramite Ripple Music.

La band si è ingrandita fino a diventare un quartetto con l’aggiunta di Jason Taylor alla chitarra, la musica del seguito di “Sacred” del 2017 è più aggressiva, diretta e decisamente più malefica che mai.

“Gilded Sorrow” sarà disponibile in varie edizioni limitate in vinile, vinile classico, CD e digitale.

Il frontman dei THE OBSESSED Scott “Wino” Weinrich ha parlato di “Gilded Sorrow” allo show “Hobo On The Radio” di TotalRock:

“Penso che sia la cosa più pesante che abbia mai fatto. Voglio dire, pesante in un certo senso, non solo pesante, ma penso che sia a tutto tondo. Credo che sia la cosa migliore che ho fatto. Mi piace poter dire che è la cosa migliore che abbia mai fatto perché voglio che tutto quello che faccio sia altrettanto buono o migliore. Ogni volta che faccio un disco, alzo l’asticella. “The Church Within” ha fissato il livello di “Sacred“. “Sacred” ha fissato il livello di “Gilded Sorrow“. Lo abbiamo realizzato con Frank Marchand [della Waterford Digital] nel Maryland.

“Abbiamo aggiunto due membri. Chris Angleberger al basso. Ha iniziato nel Maryland in una band chiamata TRANQUILIZER, alla fine è finito in Florida, e suona in alcune tribute band e cose del genere; ha fatto alcune cose originali lungo il percorso. E poi Jason Taylor alla seconda chitarra. Penso che aggiungere la seconda chitarra ai THE OBSESSED sia stata una delle migliori decisioni che ho preso, perché è un chitarrista virtuoso, prima di tutto. In secondo luogo, capisce davvero la mia musica e me. È venuto al tavolo conoscendo praticamente tutte le mie canzoni. Mi ha mandato una lettera davvero carina. Abbiamo fatto qualche tour con i SIERRA quando ci siamo incontrati per la prima volta: la sua band SIERRA; è canadese. E mi ha mandato una lettera davvero carina dicendo: “Vedo il mio futuro suonando musica originale con te”. La tua musica sarebbe il veicolo.’ E devo dire che ha contribuito con un bel po’ di roba buona a questo disco “Gilded Sorrow“. Ha scritto alcune cose con me [e] ha dato un sacco di ottimi suggerimenti. Il disco fila come se fosse un unico pezzo. Ci sono alcune fermate qua e là dove è necessario fermarsi, ma di regola scorre insieme come un unico pezzo. E questa è stata un’idea di Frank Marchand. Voleva fare qualcosa di leggermente diverso con la produzione, ma funziona davvero. Ma Jason ha fatto tutto il resto con la sua chitarra, con l’attrezzatura che ha. Quindi in questo disco non sono stati utilizzati sintetizzatori. Non sembra tutto digitato, non fraintendermi. Ma in mancanza di una parola migliore, se la gente se lo stesse chiedendo, questa è tutta roba da chitarra. Penso che abbia completato il tutto davvero, davvero bene.”