“Nothing But Wild” è il nuovo album, il quarto dei The New Roses, quartetto noto ai più per il loro brano “Without A Trace” che è stato inserito ai tempi nella colonna sonora della serie cult americana Sons Of Anarchy e selezionato anche come canzone ufficiale per il trailer del dvd tedesco. Nonostante provengano da Wiesbaden la loro proposta musicale e le loro radici sono ancorate negli States e questo si evince ampiamente nelle tredici esplosive tracce qui proposte.
Si parte subito con il piede premuto sull’acceleratore con la dirompente “Soundtrack Of My Life”, una scheggia impazzita di adrenalina a cui segue l’altrettanto coinvolgente, anthemica e ottantiana “Can’t Stop Rock’N’Roll”, ma è con la successiva “Down By The River”, non a caso scelta come primo singolo che la band da il meglio di se in una composizione altamente ruffiana e radiofonica caratterizzata da un coro catchy e ficcante che si stampa in testa dal primo ascolto.
La capacità di scrivere refrain che restano è testata da canzoni quali la frizzante titletrack o la più sleazy “Heartache”, mentre la più ariosa “The Bullet” farà breccia nei cuori dei fan del melodic rock a cui segue “Running Out Of Hearts” che continua sulle medesime coordinate stilistiche. Con “Unknown Territory” e “As The Crow Flies” si ritorna al rock’n’roll più viscerale, puro e maledettamente made in USA, mentre “Give And Take” è più quadrata, con chitarre sempre al vetriolo e un approccio southern che non guasta affatto nella dinamica del pezzo.
“The Only Thing” invece è una electric-ballad semplice ma efficace che ci porta alla parte finale di questo platter con la scanzonata e leggera “Meet Me Halfway” le cui melodie e le agili ritmiche danno un costante senso di freschezza e brillantezza alla composizione, mentre “Glory Road” ha un retro gusto più nostalgico ed è perfetta in chiusura. Come bonus track troviamo due pezzi in versione unplugged, “Down By The River” e “Fight You Leaving Me”, quest’ultimo presente sul loro terzo album “One More For The Road”, che mettono in luce ancora di più le abilità vocali del bravo Timmy Rough e mostrano una band a tutto tondo abile anche in questa veste. I The New Roses con questo “Nothing But Wild” riescono a tenere alta l’attenzione fino all’ultimo brano dimostrandoci che il rock’n’roll è ancora vivo e vegeto, basta premere play per averne la prova.