Tag: Progressive Metal

Isometry – Recensione: Break The Loop

Gli Isometry sono una nuova band progressive metal proveniente da Torino e formata da Andrea Perdichizzi (voce), Lorenzo Carrano (chitarra), Alberto Ferreri (batteria) e Luca Capurso (basso): amanti di Dream Theater e Symphony X, i quattro sono freschi di accordo con The Triad Rec (etichetta di promozione digitale...

Baroness – Recensione: Stone

Dopo 14 anni si torna a recensire un album dei Baroness, il primo non legato al tema dei colori ed intitolato semplicemente “Stone”. Durante questi anni il rapporto con la band americana non è stato continuativo perché, a gusto personale, la qualità delle pubblicazioni non è sempre stata...

Soen – Recensione: Memorial

Gli ultimi album dei Soen, diciamo a partire da “Lykaia”, hanno messo in scena un costante miglioramento in termini di focus stilistico e consolidamento di un sound più definito e meno derivativo… e questo “Memorial” potrebbe esserne il coronamento o un ulteriore step di crescita. Per chi scrive,...

Haken: Live Report della data di Milano

Freschissimi autori di un album molto convincente come “Fauna”, tornavano dopo anni d’assenza daiconfini italici gli Haken, in un’interessante combo con i Between The Buried And Me e i Cryptodira. Purtroppo per problemi logistici mi perdo completamente l’esibizione di quest’ultimi che avrei “misurato”volentieri in sede live dopo aver...

Haken – Recensione: Fauna

Se dovessimo considerare l’intero cammino artistico degli Haken credo sia oggettivamente innegabile che, negli anni appena passati (difficili per tutte le band a causa della pandemia), gli inglesi non abbiano sfornato il loro materiale musicale migliore; forse per la necessità di essere comunque presenti sul mercato, forse perché...

Riverside – Recensione: ID.Entity

Ben consci della tempesta emotiva all’interno della quale venne composto (dopo la morte improvvisa del chitarrista Piotr Grudziński), reputiamo “Wasteland” uno degli episodi più deboli della discografia dei Riverside, soprattutto alla luce della discografia dei polacchi che si insediarono sin dai primi anni 2000 tra i migliori esponenti...

Dark Ages – Recensione: Between Us

Gruppo storico della prima ondata di band italiane che tentarono la commistione tra tradizione prog (com’è noto ben radicata nel nostro paese) e metal ritornano i Dark Ages grazie ancora alla sponsorizzazione della Andromeda Relix. Ritornati regolarmente in attività una decina d’anni fa, a vent’anni dal seminale esordio...