Tag: AOR

Care Of Night – Recensione: Reconnected

I Care Of Night spiccano il volo con questo terzo album: “Reconnected” conferma e perfeziona la proposta musicale del combo scandinavo, ovvero AOR costruito sullo sfondo delle tastiere celestiali suonate da Victor Berg, immediato e pieno di passione, a tratti forse naif ma decisamente contagioso. Un susseguirsi di...

Houston! – Recensione: Re-Launch III

Gli Houston proseguono nella loro missione di rilancio del genere di cui sono appassionati intenditori, e anche in questo terzo capitolo della serie “Re-Launch” ripescano altri pezzi AOR non troppo noti per reinterpretarli alla loro maniera e teletrasportarci nel loro mondo. Come negli altri album i brani, seppur...

Mecca – Recensione: Everlasting

La classe cristallina unita al senso della melodia e della leggerezza che hanno sempre contraddistinto Joe Vana lasciavano pochi dubbi che anche questo nuovo, quarto capitolo targato Mecca sarebbe stato una delizia per il palato fine degli appassionati di AOR. Così è, a dimostrazione del fatto che Vana...

Satin – Recensione: Appetition

La carriera solista del compositore e polistrumentista norvegese Satin comincia con un medley dei Kiss registrato a casa in un momento di noia e successivamente postato, su consiglio di un amico che dovette insistere per settimane per vincere l’iniziale ritrosia del cantante, sul Norwegian Kiss Army Forum. Inutile...

Journey – Recensione: Freedom

Sono passati undici anni dall’ultimo album in studio della band più rappresentativa della scena AOR. Una scena che è andata ripopolandosi, ma che proprio per le caratteristiche delle sonorità che la contraddistinguono, e che si richiamano fortemente all’epoca d’oro del genere, continua a mantenere nei Journey una punta...

Mecca – Recensione: 20 Years

Vent’anni sono passati dal primo straordinario album a nome “Mecca”. Un progetto del cantante Joe Vana, che grazie alla sua collaborazione con Jim Peterik dei Survivor (e non solo) ha potuto contare su un livello qualitativo decisamente sopra la media in termini di composizione e anche di esecuzione,...

Praying Mantis – Recensione: Katharsis

I Praying Mantis stanno finalmente giovando di quella stabilità in line-up che mai li aveva contraddistinti prima. In seguito all’innesto del chitarrista Andy Burgess, di casa ormai da un quindicennio, “Katharsis” è il terzo disco consecutivo che vede la medesima formazione, con gli ottimi John Cuijpers (voce) e...

Mayank – Recensione: Mayank

Costruiti sullo straordinario talento del cantante brasiliano Gui Oliver, già con Auras e Landfall, i Mayank sono completati dal chitarrista Rolf Nordström (Perfect Plan), dal batterista Nicholas Papapicco e soprattutto da Alessandro Del Vecchio, che oltre ad occuparsi di basso, tastiere e produzione è il principale responsabile delle...