Constantine – Recensione: Shredcore

Se siete degli appassionati di metal classico, se siete degli appassionati di chitarristi metal, di quelli aggressivi ma al contempo virtuosi, segnatevi “Shredcore” e fate vostro questo album. Constantine è un ragazzo di origine greca (Konstantinos Kotzamanis), un virtuoso delle sei corde che non solo dimostra di saper suonare la chitarra, anche a velocità supersonica ma, soprattutto, di saper comporre ottimi brani metal strumentali. A “Shredcore” manca solo la voce, nel senso che la struttura delle composizioni è talmente brillante, ricca di variazioni e ritmiche efficaci, che se ci avesse cantato un cantante di valore, staremo a parlare di “Shredcore” come l’album metal dell’anno. Un chitarrista come Constantine potrebbe risollevare le sorti artistiche di parecchi gruppi metal, la sua fantasia, la sua creatività ed il suo talento al servizio di una band farebbero miracoli. “Shredcore” è un album strumentale dal taglio metal, costruito per mezzo di una fucina inesauribile di riff, ovviamente conditi da assoli che esaltano il talento del greco, che si fregia anche di un buon gusto armonico che rende i suoi brani accattivanti e facilmente memorizzabili. Il grande merito di Constantine è di essere riuscito a superare il gap di molti album strumentali del genere, ovvero la noia, ma “Shredcore” ovvia al problema proprio grazie all’attenzione data nella scrittura e nell’arrangiamento, particolari rilevanti che mettono l’ascoltare nella condizione di ascoltare con piacere i singoli brani.

Guitars screaming in the air

Voto recensore
7
Etichetta: 7hard Records

Anno: 2010

Tracklist:

01. 2 Fast 2 Furious

02. Distracted

03. Rational Chaos

04. Jihad

05. A Fine Day To Die

06. The Blame Game

07. A Rose For Rejection

08. A Tear In The Open

09. Playing With Fire

10. Soul To Fire


Sito Web: http://www.myspace.com/constantine3000

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