L’immagine principale che si ricorda pensando a questo mini festival (potremmo dire così, visto che vi hanno preso parte ben quattro band), per quanto tutti gli artisti che si sono succeduti sul palco siano stati eccellenti, ha a che vedere con il pubblico. sarà stato perché l’evento si svolgeva di sabato sera, è iniziato presto e verso mezzanotte i concerti erano già terminati, sarà che l’Alchemica è un locale che può essere raggiunto con facilità anche dai non motorizzati, oppure da un insieme di queste cose. fatto sta che, per una volta, fra il pubblico abbiamo visto un bel numero di ragazzi giovani, in età apparente da scuola superiore, animati dal fuoco sacro di chi assiste ai suoi primi concerti e per i quali tutto è nuovo e, forse, più bello. Poi, certo, Revocation, Goatwhore, Alluvial e Creeping Death avrebbero comunque fatto ottimi concerti indipendentemente da questo, ma questi elementi disseminati fra il pubblico hanno fatto da stimolo ulteriore per una serata ad alto contenuto di adrenalina.