Anticipato a inizio anno dal buon Ep “Lepers Caress”, il minaccioso artwork di “Unwelcome” ci introduce nel nuovo album firmato Arsis. La band di James Malone, evidentemente non paga di quanto già sfornato in precedenza (e qui di nuovo disponibile, come contenuto bonus dell’edizione speciale), ravviva il panorama technical death con la sua solita performance da manuale, efficacemente (furbamente) equilibrata fra brutalità e melodia.
Niente di nuovo sotto il sole, insomma, quanto piuttosto una solida (solita) dose di moderno death, ben suonato e registrato (complice il big budget garantito da mamma Nuclear Blast), in modo da risultare potente e al tempo stesso cristallino, condizioni indispensabili per apprezzare le comunque notevoli evoluzioni strumentali del quartetto americano, in primis della coppia d’asce Malone/Ellis.
Gli aficionados del genere non potranno che gradire questi dinamici 40 minuti, che trascorrono con opportuna accessibilità, garantendo momenti di genuino divertimento metallico (“Sunglasses At Night”), sia che si propenda per i brani più violenti e aggressivi (“Carve My Cross”, “Choking On Sand”, “Martyred Or Mourning”), sia che si favorisca il lato più melodico della band, emerso con sempre maggior spazio e convinzione col passare degli anni e degli album (con buona pace degli oltranzisti del brutal sound).
In entrambi i casi “Unwelcome” fotografa gli Arsis in un momento di evidente e positiva fertilità compositiva. Peccato che questa non sia accompagnata da altrettanta fantasia e inventiva.
Sufficiente ma niente più.
Voto recensore 6 |
Etichetta: Nuclear Blast Records Anno: 2013 Tracklist:
Sito Web: http://www.facebook.com/arsis |