Inizialmente i Crescent Shield erano il progetto di Michael Grant, vocalist degli Onward e di Dan DeLucie, chitarrista dei Destiny’s End. A fronte dello split delle due band principali i Crescent sono diventati il primario interesse dei due musicisti che han già dato prova di essere ottimi compositori ed esecutori; insieme a Melanie Sisneros al basso (New Eden, Raven Mad) e Craig Anderson alla batteria (Seven Witches, Engine) i nostri realizzano il loro secondo CD in titolato ‘The Stars Of Never Seen’.
Complice la produzione eccelsa di Bill Metoyer quest’album sa davvero colpire con un sound tipicamente US power infarcito di riferimenti progressive (ma moderati) dettati dalla chitarra di Dan (evidentemente reminescenze dei Destiny’s End); al tutto si aggiunge il timbro di voce di Michael (motivo per il quale erano decisamente conosciuti gli Onward), profondo e maestoso, che sicuramente non passa inosservato e suona molto personale.
Diciamo che quindi il nuovo lavoro prosegue il discorso tematico di ‘The Last Of My Kind’, uscito tre anni fa, anche dal punto di vista grafico, con una cover si sapore science-fiction al servizio di un concept ottimamente realizzato.
La ricerca della melodia in questo platter è però più ricca e forse rende il nuovo platter lievemente superiore. Esempio principe in tal senso è un brano profondo come ‘Tides Of Fire’, epicissimo, che si apre con un arpeggio di chitarra da brividi accompagnato da una prova al microfono di Grant colma di emozione. L’inizio lento e riflessivo si trasforma nella seconda parte in una cavalcata classica e dal grande impatto.
Non da meno è la ricerca melodica di un pezzo come ‘Temple Of The Empty’, cavalcata molto cadenzata in cui anche la bella Melanie può farsi valere con una linea di basso che detta il ritmo di un brano che sembra essere costruito appositamente per le esibizioni live; non manca poi uno stacco centrale decisamente epico e melodico in cui ancora Dan con ottimi fraseggi di acustica e Michael, con un lirismo eccelso, ci fanno decisamente riscoprire il “bello” del metal classico.
Citiamo poi ancora la lunga ‘Endurance’, che in nove minuti ci fa assaggiare un po’ tutti gli ingredienti del platter, dall’inizio in speed style in cui si fa valere anche Craig alla batteria, ai numerosi stacchi melodici che incoronano il gusto di DeLucie.
In conclusione non ci resta che consigliare ‘The Stars Of Never Seen’, album che racchiude la fantasia di un gruppo di professionisti che animano di passione ogni singolo brano composto.
Voto recensore 7 |
Etichetta: Cruz del Sur Anno: 2009 Tracklist: 01. Under Cover Of Shadows 02. The Grand Horizon 03. Tides Of Fire 04. 10,000 Midnights Ago 05. Temple Of The Empty 06. My Anger 07. The Bellman 08. The Endurance 09. Lifespan Sito Web: http://www.crescentshield.com |