“Collective: The Shape Of He To Come” è il titolo del quinto full-length dei Botanist, band di San Francisco guidata dal multi-strumentista, vocalist e compositore Otrebor (con l’ausilio di altri quattro musicisti) e dedito a un particolare sottogenere a base di black atmosferico, elementi folk, hardcore e shoegaze denominato “green metal”.
L’etichetta si confà soprattutto al panorama lirico qui trattato, ovvero la personificazione/divinizzazione della Natura e il rapporto dell’uomo con essa. Lo stile tanto variegato è invece vicino a quell’ “extreme-hipster” al passo con i tempi e tanto caro all’etichetta The Flenser, che non a caso annovera(va) nel proprio rooster acts stilisticamente distanti ma simili negli intenti come Deafheaven, Bosse-De-Nage e Have A Nice Life.
L’utilizzo di strumenti tangenziali come un armonio e tre timpani rende il sound dei Botanist del tutto caratteristico e letteralmente molto naturale. Interessante notare come la band cambi le sue intenzioni in modo rapido e imprevedibile da un brano all’altro, apparentemente senza soluzione di continuità. Se prendiamo ad esempio pezzi come “The Shape Of He To Come” e “Upon Veltheim’s Throne Shall I Wait”, notiamo come la band passi da un melodico shoegaze arpeggiato, bucolico e dai vocalizzi quasi liturgici a parti black-core spinte e cantate con voce gutturale, però dinamiche e varie.
Altri brani, ad esempio “To Join The Continuum” presentano una forma canzone definita e lineare, nel caso musica acustica e voce femminile, linee melodiche di presa e suadenti che potrebbero essere affiancate a un certo dream-pop, non fosse per quella tipica produzione lievemente sporca e riverberata che pare ormai un must per le releases di questo genere. La costa del Pacifico sta diventando terreno fertile per tale branca evoluta della musica estrema, di cui i Botanist sono certo ottimi rappresentanti.
Voto recensore 7 |
Etichetta: The Flenser Anno: 2017 Tracklist: 01. Praise Azalea The Adversary 02. The Shape Of He To Come 03. The Reconciliation Of Nature And Man 04. And The World Throws Off Its Oppressors 05. Upon Veltheim’s Throne Shall I Wait 06. To Join The Continuum Sito Web: http://www.botanist.nu/ |