Cosa dobbiamo aspettarci da una band lanciata tre anni or sono dall’etichetta di Anders Fridén? Ma naturalmente una proposta molto distante dal metal e che si orienta invece verso il rock alternativo, l’elettronica e le composizioni acustiche da cantautori. Come già avrete capito, stiamo parlando di un album abbastanza insolito anche per i canoni di Metallus; se perciò vi sentite davvero true e poco propensi a dedicarvi a musica che si allontana troppo dalle coordinate del rock duro, potete anche abbandonare qua i Dead Soul. Se invece ogni tanto non vi dispiace fare incursioni verso altri generi e altri lidi, questo “The Sheltering Sky”, secondo disco per il duo svedese, rappresenterà un piacevole ascolto.
L’inizio costituito dalla leggera “Until The Last Breath” potremmo addirittura definirlo pop, ma comunque raffinato e di qualità; la più frenetica “The Fool” ha invece tutto il gusto delle hit brit-pop degli anni ’90. Con “Shattered Dreams”, “In Between” e “The Abyss” ci si inizia a orientare verso un’elettronica profonda e cupa, che può cominciare ad ottenere il favore di un certo pubblico di metalheads, mentre “Dirt Road” è un emozionante brano di pura atmosfera. Il sapore pop si ripresenta in “Home By The Sea”, “Thy Will Be Done” fa emergere finalmente lo spirito più rock, anche se fortemente contaminato con l’elettronica, del gruppo; la conclusiva “The Final Day”, pezzo che potrebbe essere stato scritto dai Coldplay, riporta poi in primo piano le situazioni evocative e rarefatte.
Pur essendo molto distante dalle caratteristiche del nostro amato metallo, “The Sheltering Sky” resta un disco valido nel suo genere. I Dead Soul si indirizzano principalmente ai consumatori di indie rock ed elettronica, ma la loro proposta ha le carte in regola per varcare tali confini. Se volete quindi sperimentare qualcosa di nuovo e di diverso, non lasciateveli scappare.
Voto recensore 7 |
Etichetta: Century Media Records Anno: 2015 Tracklist: 01. Until The Last Breath Sito Web: https://www.facebook.com/deadsoulofficial |