Una intro soft per voce e tastiera prelude al solito lavoro iper tecnico dei Between The Buried And Me, per la prima volta con voce a preponderanza pulita (frutto dell’esperienza solista di Tommy Rogers a nome Thomas Giles).
Già su “The Coma Machine” comunque non mancano momenti da masturbazione strumentale e voce graffiante; il pezzo ha un che di epico ma proprio l’utilizzo della voce risulta fastidioso per il genere proposto e non al livello di alcune loro pubblicazioni precedenti. Nonostante all’estero siano da più parti considerati la novella punta di diamante del prog metal (così come viene intesa attualmente la deriva post-qualcosa e che non mi trova per nulla d’accordo) a me sembra, dopo una lunga serie di album, ancora una band “caciarona” che assembla passaggi ad effetto senza essere realmente conscia del risultato che viene a crearsi (“Famine Wolf”).
“King Redeem – Queen Serene” e non solo questa traccia, ricorda i Dream Theater ma con linee vocali mai studiate a dovere e di conseguenza memorizzabili; “The Ectopic Stroll” mette in scena tutta la perizia di cui questi musicisti possiedono ma al servizio di un pezzo ancora una volta riuscito solo in parte mentre “Memory Palace” è uno dei pezzi più azzeccati dell’album, dove le idee sembrano più a fuoco e abilmente trascritte in musica. “Option Oblivion” è forse ancora meglio, la traccia migliore del lotto per un finale di CD finalmente centrato dove capita di sentire l’influenza Rush in un delirio post metal.
Tutto è grandioso, heavy, melodico ma anche aggressivo e tecnicamente estremo in “Coma Ecliptic” soprattutto grazie alla prova del chitarrista Paul Waggoner e del bassista Dan Briggs; tra l’altro possiamo definirla una modern rock opera dato che si tratta di un concept album (è la storia di un uomo che “viaggia” mentre si trova in stato di coma ed al suo risveglio si rende conto di quanto la vita non sia poi così male); nelle intenzioni degli americani vorrebbe continuare la tradizione di capolavori come “Quadrophenia”, “The Wall” o “Operation: Mindcrime” senza riuscirci appieno ma apprezziamo lo sforzo.
Voto recensore 7 |
Etichetta: Metal Blade Anno: 2015 Tracklist: 01. Node Sito Web: http://www.betweentheburiedandme.com |