E’ notizia triste e recente che gli Earthtone9 abbiano deciso di non continuare la propria corsa. ‘Omega’ ha il ruolo complicato di chiuderne la carriera e l’ascolto di esso lascia in mente due sentimenti ben differenti. Il primo è la constatazione che il gruppo avesse raggiunto, con gli inediti qui presenti, la probabile sintesi perfetta degli elementi messi in gioco dall’inizio: vocalizzi striscianti/esplosivi, tempi leggermente dilatati, ossessività ritmica, feeling “alieno” e straniante. Da questo punto di vista ‘House Of Leaves’ è forse la cosa più vicina ai Tool mai composta dal gruppo. L’altro sentimento che ‘Omega’ lascia è qualcosa di simile ad una sadica soddisfazione, quella di vedere gli Earthtone9 perfettamente consci di se stessi e talmente lucidi da capire che il presente materiale potesse essere difficilmente sorpassato. Quante volte si incontrano gruppi capaci di fermarsi prima di perdere intensità e originalità? Poche, lo sappiamo. E’ estremamente soddisfacente, l’ascolto di questo EP, perché ritrae gli inglesi in un momento di perfetto equilibrio, un momento in cui sono stati eliminati quasi tutti gli strappi pulito/distorto a favore di una via intermedia che lascia fuori un po’ di rumore per creare un flusso ininterrotto di melodie, intersezioni ritmiche, momenti di pura intensità emotiva. Non è probabilmente un caso che l’inedito ‘Orchid Frequency’, tratto dalle session di ‘Off Kilter Enhancement’, si assesti sulle stesse coordinate: qui c’è la ricombinazione di tutti gli elementi classici degli Earthtone9 in una veste meno aggressiva e più mentale! Non è il cosa ad essere nuovo, ma il come. Chiude la tracklist una magnifica esecuzione di ‘Binary 101’, il numero zeppeliniano che chiudeva ‘Arc’Tan’Gent’, dilatata e sporcata sul finale.
Voto recensore 7 |
Etichetta: Copro / Audioglobe Anno: 2002 Tracklist: Tracklist: Amnesia / House Of Leaves / Revelation / Orchid Frequency / Binary 101 (Live) / Amnesia (video) / Tat Twam Asi (video) |