Comunicato stampa:
Sull’onda dell’entusiasmo scaturito dall’annuncio del suo secondo album solista The Ides Of March il mese scorso, Myles Kennedy svela ora la title track. “The Ides Of March” è la canzone più lunga del disco (7:39) e mostra l’abilità musicale di Kennedy e della sua coorte, ovvero l’amico di lunga data e batterista Zia Uddin e il bassista/manager Tim Tournier. La band sostiene Kennedy mentre canta un minaccioso avvertimento “attenzione alle Idi di marzo”.
A proposito di “The Ides Of March” MYLES KENNEDY dichiara:
Scritto velocemente una notte dopo aver bevuto un po’, è stato un tentativo di riassumere ciò che molti di noi hanno provato durante l’inizio della pandemia. Eravamo annoiati, frustrati e ci stavamo curando da soli per evitare di impazzire. Quello che mi piace della narrazione è che sottolinea l’idea che se tutto sta andando all’inferno, almeno bisogna provare a farlo in modo festoso.
Essendo un musicista che non perde tempo prezioso, il cantante degli Alter Bridge e di Slash and the Conspirators MYLES KENNEDY ha impiegato i recenti tempi morti dettati dalla pandemia per ultimare il suo secondo album solista. Durante il tempo trascorso a casa in seguito alla cancellazione di tutti i tour, Myles ha creato la struttura delle idee per le canzoni che avrebbero composto The Ides Of March. Dai riff di chitarra slide dell’apertura dell’album “Get Along” al pensoso stile blues della conclusiva “Worried Mind”, è chiaro che Myles ha creato un formidabile seguito al suo album di debutto solista. Mentre Year Of The Tiger rappresentava più un’esplorazione acustica attraverso la mente di Myles, The Ides Of March lo vede imbracciare la sua chitarra elettrica e spingersi oltre come chitarrista/cantautore. Tracce come “A Thousand Words”, “Wake Me When It’s Over” e “Moonshot” mettono in luce i diversi arrangiamenti musicali che hanno fatto guadagnare a Myles fan in tutto il mondo attraverso tutti i suoi progetti. The Ides Of March è stato prodotto dal collaboratore di lunga data Michael “Elvis” Baskette ed è previsto il 14 maggio 2021 su Napalm Records.
Il primo singolo, “In Stride”, si apre con Myles che mette in mostra il suo modo di suonare la slide prima di trasmettere il messaggio del testo che invita a “prendere tutto al volo”. La canzone è attualmente in alta rotazione su tutte le radio rock del mondo, e ha raggiunto la Top 15 nella tedesca Rock Radio Airplay Chart e la Top 30 della US Active Rock, oltre ad essere stata accolta con grande entusiasmo dai fan. Il video di “In Stride” segna il ritorno di Stefano Bertelli (che ha creato il recente video di “Native Son” degli Alter Bridge) e mostra un Myles animato mentre affronta la fine del mondo a grandi passi.