Il rock’n’roll non conosce limiti d’età, almeno per quella vecchia volpe di Jerry Lee Lewis. Nato nel 1935, di fatto è uno dei padre putativi del rock’n’roll in bella compagnia di Johnny Cash, Elvis Presley e Carl Perkins, Lewis è arrivato alla tenera età di 75 anni ma non è tempo di fermarsi, di godersi la meritata pensione, anzi sfoggia vigore giovanile ed una gran forza d’animo (beato lui) di registrare un album di vibrante rock’n’roll. Forse è proprio come lui ha sempre sostenuto – “ho sempre suonato per il diavolo” – e per l’energia che sa ancora trasmettere dobbiamo credergli. “Mean Old Man”, accolto molto bene dai media americani, è un album che abbraccia più sonorità, soul, blues, country e rockabilly, il tutto ovviamente suonato con sapienza e trasporto, coadiuvato da un manipolo di ospiti di lusso che solo un personaggio come Lewis può permettersi di coinvolgere: Ronnie Wood, Eric Clapton, Sheryl Crown, Ringo Star, John Fogerty, Willie Nelson, Robbie Robertson, Kidd Rock, Slash e tanti altri.
Per chi è sempre stato affascinato dal suono americano, “Mean Old Man” non può di certo mancare nel lettore dello stereo, ideale per farsi trasportare sognando il Midwest e le terre bagnate dal Mississippi: anche rinchiusi nel proprio abitacolo, in coda sul raccordo anulare.
Heroes never die
Voto recensore 7,5 |
Etichetta: Verve Music Group Anno: 2010 Tracklist: [gallery] 01. Mean Old Man Sito Web: www.jerryleelewis.com |