Arrivano aggiornamenti di natura legale su Deen Castronovo. Il musicista è stato infatti processato per l’accusa di aggressione e violenza domestica, un processo che fa seguito all’arresto di Castronovo la scorsa estate. Il processo è terminato con la condanna di Castronovo a quattro anni di prigione, per l’accusa di violenza domestica, aggressione, minacce, uso illegale di un’arma e coercizione. Castronovo dovrà inoltre seguire un programma di recupero per quanto riguarda la violenza domestica e l’uso di droga, e se violasse i termini della condanna potrebbe essere condannato ad altri cinque anni di carcere.
Nel corso di questo processo sono emersi altri dettagli agghiaccianti su quanto successo nei mesi scorsi. I guai con la legge per Castronovo erano ricominciati lo scorso 14 giugno, quando era stato arrestato per aggressione e rilasciato su cauzione; subito prima dell’arresto, Castronovo era stato anche portato in ospedale per un’overdose di metanfetamine. Il giorno dopo, il batterista aveva compiuto un vero e proprio atto di stalking inviando 122 sms e facendo 35 telefonate in un giorno alla vittima delle sue aggressioni. L’1 luglio Castronovo era stato anche accusato di violenza e stupro per avere sbattuto la stessa donna contro un muro per 14 volte e averla poi costretta a fare sesso con lui.
