Per una volta ancora, scordatevi chitarre con volume sparati al massimo, ritornelli epici e virtuosi assoli inneggianti alla purezza del metallo. Il misterioso nome Xanima nasconde un progetto dove la voce eterea e dalle tonalità un po’ infantili di Jade Ell si combina in tutti i modi possibili e immaginabili con le tastiere, le campionature e gli artifici avvenieristici del musicista e produttore Pelle Hansen. Da questo connubio scaturiscono una serie di brani basati quasi esclusivamente su campionature, arrangiamenti insoliti e rarefatti, in cui voce e strumentazioni si fondono fino a sembrare una cosa unica. Una cosa, attenzione, dalla quale è piuttosto difficile rimanere affascinati.
Il ricorso all’elettronica può essere un ottimo strumento, a meno che il suo utilizzo, come in questo caso, non venga portato agli estremi, al punto da annullare tutto il resto della strumentazione. Certo, le voci in rincorsa sovrapposte agli arrangiamenti più strambi che si possano immaginare sono del tutto adatti a un brano come “Poltergeist”, ma il soprannaturale non è una scusa sufficiente per prendersi tutte le libertà possibili. Anche quando, come avviene in “Inside Warrior”, si avverte qualche tentativo in più di concentrarsi sulla melodia, i risultati non sono sufficienti a dare soddisfazione. A meno, quindi, di essere grandi esperti di elettronica, difficilmente si potrà trovare qualche spunto interessante per l’ascolto, e la noia prenderà il sopravvento in tempi brevi. Del tutto evitabili.
Voto recensore 5 |
Etichetta: Lion Music / Frontiers Anno: 2009 Tracklist: 01. The Deeds And The Damage 02. Caged 03. Poltergeist 04. In The Lens 05. Born Into The Skin 06. Soaring 07. The Essence Of Being 08. Exodus 09. Inside Warrior 10. Reality Remains 11. Short Sighted 12. So Fragile 13. Time (bonus track) Sito Web: http://www.myspace.com/xanima |