Seconda prova sulla lunga distanza per i veterani della scena death svedese Grand Cadaver. Alla base di questo progetto c’è l’essenza più pura dell’old school che negli ultimi anni sta tornando parecchio di moda, a cui anche questa band sente la necessità di concedere il giusto tributo.
Chitarre taglienti, batteria martellante e uno Stanne in brillante forma compongono un album che non grida al miracolo ma fa sicuramente divertire dall’inizio alla fine. Forse l’idea non è certo quella delle più originali, ma oggettivamente cosa c’è di originale nel 2023? Fa sicuramente piacere constatare come questa line-up, composta da nomi di spessore, si sia riunita ancora una volta per omaggiare sonorità di quando erano poco più che adolescenti.
Il percorso sonoro tracciato sembra scontato e probabilmente anche già sentito più volte in precedenza in altre band, ma non è il tema principale per il quale ci si mette all’ascolto dei Grand Cadaver. È più una curiosità, capire cosa possano sfornare degli over cinquantenni in un genere che si è reso grande a metà anni ‘90. Ma se il risultato è una brillante e schiacciante “The Wishful Dead”, che contrappone linee melodiche con altre veloci e pressanti, allora il tutto prende più gusto. Proseguendo nell’ascolto si continua ad apprezzare l’album, grazie a trovate singolari e assolutamente non prevedibili, come nel singolo di anticipazione “Serrated Jaws”, che contiene un break-down spezza collo. Un altro episodio di pura violenza è “Vortex Of Blood”, velocissimo, irruento che dal vivo sarebbe una canzone letale da pogo e circle pit.
Sia chiaro per tutti voi all’ascolto e alla lettura di questa recensione: non stiamo ammirando un nuovo caposaldo dello swedish death metal. Stiamo solo constatando come risulti pregevole e divertente questo progetto nato principalmente per passare del tempo insieme durante la pandemia, sfociato poi (fortunatamente direi) in qualcosa di più serio. Speriamo sia seguito in futuro anche da un supporto extra nazionale con tour, anche di piccola entità, fuori dalla Svezia. Come detto anche da Christian (bassista) nelle nostre due interviste esclusive: non è nulla di nuovo, e ci mancherebbe, ma il risultato è strepitoso. Se siete amanti di questi suoni non esitate ad ascoltare “Deities Of Deathlike Sleep”. Unica nota dolente a mio avviso è la copertina: davvero non si poteva fare di meglio?

Per i fan della band, sullo shop EMP è disponibile il vinile “Deities of Deathlike Sleep” dei Grand Cadaver in edizione limitata!
Etichetta: Majestic Mountain Records Anno: 2023 Tracklist: 01. The Forever Doom 02. A Crawling Feast of Decay 03. The Wishful Dead 04. Serrated Jaws 05. Deities of Deathlike Sleep 06. Vortex of Blood 07. Funeral Reversal 08. True Necrogeny 09. Stabbed with Frozen Blood 10. Necrosanctum Sito Web: https://grandcadaver.com/ |