Sono passati sette anni da “Miele Dal Salice” e finalmente abbiamo l’occasione di ascoltare una nuova opera dei torinesi Dismal. “Giostra Di Vapore” presenta alcune continuità con l’album che lo ha preceduto, dal quale la band parte come base e offre alcune citazioni liriche e musicali, tuttavia, questo successivo lavoro in studio sviluppa un’ottica ancora più personale e all’ascolto si avverte la volontà di ricerca dei piemontesi. Sarebbe infatti limitante parlare di semplice gothic metal (il bacino espressivo da cui i Dismal traggono origine), piuttosto di un platter orientato verso un rock alternativo e malinconico, costantemente pennellato di nero e ricco di ritrovati elettronici e sinfonici che sotto alcuni aspetti lo avvicinano a ensemble del calibro di Cocteau Twins e Sigur Ròs. La brava vocalist Rossana Landi è ancora una volta protagonista del platter, grazie a una tonalità versatile e interpretativa che si adatta perfettamente al contesto favolistico, vagamente burtoniano seguito in “Giostra Di Vapore”. La titletrack ci lascia subito piacevolmente spiazzati, notiamo come il gruppo abbia accolto gradevoli cambiamenti come l’utilizzo di beats elettronici soffusi e gentili, percussioni e atmosfere vintage. Segue l’ottima “Il Ballo Degli Obesi”, pezzo realmente notturno in lingua italiana, vario e pregiato da un break cabarettistico memore di quell’universo streampunk a cui la band dichiara di essersi votata in occasione della nuova release. Vogliamo citare ancora “Eden”, che recupera un sostrato gotico e intimo nell’abbondante uso degli strumenti classici e la particolarissima “Vimana”, episodio coraggioso che non disdegna soluzioni di musica etnica. I Dismal sono indubbiamente cresciuti, l’ascolto di “Giostra Di Vapore” è scorrevole e gratificante.
Voto recensore 7 |
Etichetta: DreamCell 11 / Audioglobe Anno: 2013 Tracklist: 01. The Four Vibrations Sito Web: http://www.dismal.eu/ |