Genere: Doom Metal

Belenos – Recensione: Argoat

Album numero otto di Belenos, principale progetto solista di Loïc Cellier che, a differenza di Asyndess, ha avuto continuità nel tempo. Una chicca per gli amanti del black metal in chiavi minori con ritmiche veloci e catartiche, registrazioni dall’estetica indie lanciate da Burzum e le possenti ritmiche con blast-beat degli...

Burning Gloom – Recensione: Amygdala

Nonostante i Burning Gloom non siano certo dei rivoluzionari, il loro sludge/doom è quadratissimo e suonato come Dio comanda (anche se sarebbe meglio dire “come Satana”, dal momento che la musica dei nostri è alquanto luciferina). I quattro milanesi, un tempo conosciuti col nome di “My Home On...

Hamferð – Recensione: Ódn

Dalle isole Fær Øer, gli Hamferð si sono fatti conoscere fra il pubblico per il loro stile, tanto derivativo quanto efficace, di doom metal lento e malinconico basato su progressioni in Mi minore su chitarre accordate in Si, includendo assoli taglienti, growl ferali e voce pulita di ispirazione...

Helevorn – Recensione: Aamamata

“Aamamata” è il quarto album in studio degli Helevorn, un six-piece di Palma Di Maiorca figlio delle sonorità gothic/doom/death di fine ‘80/inizio ’90 (My Dying Bride su tutti, ma anche primi Paradise Lost e Novembers Doom) e attivo ormai da 20 anni, sebbene noto principalmente agli appassionati della...