Genere: Atmospheric Black Metal

Belenos – Recensione: Argoat

Album numero otto di Belenos, principale progetto solista di Loïc Cellier che, a differenza di Asyndess, ha avuto continuità nel tempo. Una chicca per gli amanti del black metal in chiavi minori con ritmiche veloci e catartiche, registrazioni dall’estetica indie lanciate da Burzum e le possenti ritmiche con blast-beat degli...

Finsterforst – Recensione: Zerfall

C’è chi si ferma all’immagine e chi va oltre. Più di una persona sarà stata probabilmente scoraggiata all’ascolto dei tedeschi Finsterforst (“foresta oscura” in tedesco), spesso raffigurati nelle foto promozionali con camici da minatori e sporchi di terra da capo a piedi (sì, l’abbiamo capito che ve la tirate...

Batushka – Recensione: Hospodi

Dio li fa… e poi li separa. Come una meteora venuta dallo spazio senza la coscienza di nessuno, i polacchi Batushka crearono un ciclone quando il loro debutto, “Litourgiya”, divenne uno degli album metal più acclamati degli anni 2010: i fan ne decantavano lo stile musicale, l’”aura maligna”...

Selvans – Recensione: Faunalia

Per quanto fossero elevate le aspettative nei confronti degli abruzzesi Selvans, dopo la buona prova dei lavori precedenti (sia il debutto “Lupecalia” che lo split con i Downfall of Nur), penso che in molti rimarranno comunque stupiti dal contenuto di “Faunalia (A Dark Italian Opus)“, che esce per la...

Sojourner – Recensione: The Shadowed Road

L’etichetta nostrana Avantgarde Music licenzia “The Shadowed Road”, seconda prova sulla lunga distanza dei Sojourner, un progetto nato in Nuova Zelanda da un’idea della vocalist e chitarrista Chloe Bray e di Mike Lamb (chitarra, tastiere) e in seguito allargatosi a collettivo internazionale con l’ingresso di alcuni musicisti europei,...