Alcest – Recensione: Spiritual Instinct
La recensione di "Spiritual Instinct", album (2019) degli Alcest. Un disco di transizione, che si avvale di tre singoli formidabili ma fallisce quando il minutaggio si fa eccessivo.
La recensione di "Spiritual Instinct", album (2019) degli Alcest. Un disco di transizione, che si avvale di tre singoli formidabili ma fallisce quando il minutaggio si fa eccessivo.
Album numero otto di Belenos, principale progetto solista di Loïc Cellier che, a differenza di Asyndess, ha avuto continuità nel tempo. Una chicca per gli amanti del black metal in chiavi minori con ritmiche veloci e catartiche, registrazioni dall’estetica indie lanciate da Burzum e le possenti ritmiche con blast-beat degli...
C’è chi si ferma all’immagine e chi va oltre. Più di una persona sarà stata probabilmente scoraggiata all’ascolto dei tedeschi Finsterforst (“foresta oscura” in tedesco), spesso raffigurati nelle foto promozionali con camici da minatori e sporchi di terra da capo a piedi (sì, l’abbiamo capito che ve la tirate...
Dio li fa… e poi li separa. Come una meteora venuta dallo spazio senza la coscienza di nessuno, i polacchi Batushka crearono un ciclone quando il loro debutto, “Litourgiya”, divenne uno degli album metal più acclamati degli anni 2010: i fan ne decantavano lo stile musicale, l’”aura maligna”...
Del variegato e cupo sottobosco metal italiano I The Scars In Pneuma rappresentano uno dei nuovi arrivi più interessanti: devoti ad un black metal atmosferico ma estremamente ricco in arrangiamenti e melodie, si sono fatti notare con l’ottimo disco di debutto (“The Path of Seven Sorrows“) su Promethean...
Giunti con “The Endless Endeavour” al secondo album in studio e al deal con la nostrana Avantgarde Music, i belgi Drawn Into Descent mostrano tutte le carte in regola per imporsi tra gli esponenti di quel lato estremo evoluto che ha seguito il sentiero tracciato da Agalloch, Alcest...
Provo sentimenti positivi ma contrastanti per gli autori di “The Path of Seven Sorrows“. Da una parte ad un amante del Monferrato come me il moniker The Scars In Pneuma (inizialmente progetto solista del bassista/cantante Lorenzo Marchello, poi trio in compagnia delle chitarre di Francesco Lupi e del...
Mai come in questi ultimi anni il black metal ha goduto della libertà di mescolare al nero dei sogni partoriti da Varg Vikernes ed il bianco accecante delle nevi norvegesi tutti gli altri colori della tavolozza musicale, a seconda dei gusti e della sensibilità dell’autore. Nel caso di...
Il nuovo disco dei Rotting Christ lascia più di un dubbio in chi ascolta. Dubbi che sembrano nascere dalla struttura delle canzoni, dallo “scheletro” nudo di una manciata di brani che mostrano l’ispirazione dei greci in difficoltà più di una volta. L’heavy metal dei nostri è ormai sintesi...
Per quanto fossero elevate le aspettative nei confronti degli abruzzesi Selvans, dopo la buona prova dei lavori precedenti (sia il debutto “Lupecalia” che lo split con i Downfall of Nur), penso che in molti rimarranno comunque stupiti dal contenuto di “Faunalia (A Dark Italian Opus)“, che esce per la...
Condizioni ideali per scrivere di “Ordinary Corrupt Human Love”: stare in casa da soli, ed in ogni caso chiusi in camera, magari in prossimità di eventi potenzialmente disturbanti come le ferie, i compleanni o gli anniversari, ed infine un gatto intorno, che ad ogni canzone cerchi di strapparvi...
L’etichetta nostrana Avantgarde Music licenzia “The Shadowed Road”, seconda prova sulla lunga distanza dei Sojourner, un progetto nato in Nuova Zelanda da un’idea della vocalist e chitarrista Chloe Bray e di Mike Lamb (chitarra, tastiere) e in seguito allargatosi a collettivo internazionale con l’ingresso di alcuni musicisti europei,...