È con estremo piacere che segnaliamo il ritorno sul mercato di un musicista cardine per il rinascimento del progressive italiano, quello a tinte hard verificatosi nella prima metà degli anni ‘90.

Franco Giaffreda è stato il mastermind degli Evil Wings band autrice di alcuni validissimi album rimasti troppo “di culto” rispetto ai loro contenuti musicali; oggi il chitarrista/cantante lombardo, sempre accompagnato dall’amico batterista Walter Rivolta e dal bassista Alessandro Cassani non cambia del tutto pelle con “Gli Strani Giorni Di Noinessuno” a parte l’utilizzo del nostro idioma.

L’attacco musicale di “Corri Con I Pensieri” infatti rimanda direttamente agli Evil Wings, forse spogliati dell’aspetto più prog (anche per l’assenza di un tastierista di ruolo) e con lo sguardo sempre rivolto all’hard rock più classico. 38 min. pieni di groove, dove la maestria chitarristica di Giaffreda è in primo piano (esaltata nelle numerose porzioni strumentali dell’album) tra echi di Gary Moore e Steve Morse (sentitevi “In Un Vortice Di Pensieri” in tal senso).

Più moderno l’approccio di “Viaggiando Lontano” che sfocia in quello che per quanto ci riguarda potrebbe essere il potenziale singolo dell’album: “Anime Di Latta”! In “Ladri Di Sogni” Giaffreda s’improvvisa novello Ian Anderson in un fugace solo di flauto mentre anche il pezzo più lungo dell’opera, “Incubo Notturno”, è riconducibile agli Evil Wings ma con contatti anche con l’heavy delle origini, dei Black Sabbath in particolare.

Non sapevamo sinceramente cos’aspettarci da questa avventura solista di Giaffreda (che, notizia di questi giorni, dovrebbe essere diventata una band a tutti gli effetti) anche se sappiamo che in questi anni non ha mai perso il contatto con il mondo dell’arte; il solo il fatto di ritrovarlo in questo stato di forma non può che essere un valore aggiunto per la tradizione hard rock italiana nonostante l’approccio esplicitamente retro.

Bravo!!!

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