Gli Ensiferum proseguono la propria marcia trionfale a supporto dell’ultimo album “One Man Army”, continuando a macinare date su date dal vivo in giro per il mondo. Giunge dunque il momento della seconda tranche di questo grandioso tour europeo, intitolata proprio “Return Of The One Army”: a poco più di un anno esatto dalla loro precedente calata italica al Live di Trezzo, presenziamo ancora una volta al nuovo concerto dei cinque vichinghi finlandesi.
Riusciamo ad arrivare al Fabrique in tempo per assistere al finale di performance degli Heidra, folk/viking act danese di recentissima nascita, la cui proposta è perfettamente in linea con quella degli headliner. Le prime occhiate al locale ci permettono di capire come la presenza di pubblico sia ben nutrita e quest’ultimo sia decisamente caldo. Ci godiamo invece l’intero concerto dei connazionali Fleshgod Apocalypse, special guest davvero d’eccezione che accompagna i cinque finnici per tutto il presente tour. Più forte che mai grazie al nuovo disco “King”, il combo di Perugia si presenta sul palco beneficiando del consueto impatto scenico: un grande telone con la copertina dell’ultimo disco, teli laterali col logo della band, la presenza di una cantante lirica mascherata à la veneziana, un pianoforte d’epoca e tutto il gruppo abbigliato e truccato in maniera da ricreare un look vintage tra il dandy e la nobiltà del passato. Al di là della componente visiva, il quintetto umbro è la solita, solidissima macchina da guerra, sempre tecnica e potente ai massimi livelli; tra i pezzi proposti spicca la nuova “The Fool”, bellissima dal vivo come su disco. Completa il quadro il talento istrionico del leader Tommaso Riccardi, che intermezza le canzoni con citazioni della Divina Commedia e le presenta con teatrali frasi ad effetto. Nonostante la proposta dei nostri sia dunque distante da quella degli altri due gruppi della serata, l’audience del Fabrique viene comunque coinvolta e conquistata.
Gli Ensiferum sono però senza dubbio la band attesa con più trepidazione, come dimostrato dalle acclamazioni che accolgono l’ensemble finlandese al suo ingresso in scena. L’attacco con la doppietta “Axe Of Judgement” / “Heathen Horde” dall’ultimo album “One Man Army” è ormai collaudata e scalda a dovere i presenti: la seconda in particolare suscita i primi calorosi sing-along grazie al suo ritornello. Segue la graditissima “Guardians Of Fate”, assente da parecchio dalle setlist del gruppo, che fa subito infuriare il pogo a centro sala. “One More Magic Potion”, “Treacherous Gods” e “From Afar”, disposte quasi in sequenza, ci ricordano inoltre che i finlandesi stanno anche promuovendo il best-of di fresca uscita “Two Decades Of Greatest Sword Hits” e che quindi stanno pescando brani da un po’ tutta la loro discografia. Più o meno a metà concerto c’è anche l’occasione per presentare la fisarmonicista Netta Skog, da tempo sul palco con la band, ma entrata a farne parte ufficialmente solo pochi giorni or sono: la ragazza dimostra grande simpatia e inscena un divertente siparietto scherzando in italiano col pubblico.
Nella seconda parte dello show scatenano tutti quanti e generano grande partecipazione le dinamiche “Wanderer”, “Two Of Spades” e “Twilight Tavern”: quest’ultima in particolare è un tripudio di canti e balli da parte di tutto il Fabrique. Dopo una temporanea uscita di scena arrivano gli immancabili encore, dominati dalla coinvolgente “In My Sword I Trust” e dalla sempre presente “Iron”. A fine performance non possiamo non constatare come gli Ensiferum abbiano mantenuto elevati il ritmo e l’intensità dello show dall’inizio alla fine del concerto, senza il minimo calo, divertendosi e facendo divertire: gli applausi e le ovazioni a fine spettacolo sono più che meritate e noi torneremmo a vederli con piacere anche a distanza di breve tempo!
Setlist
01. March Of War (Intro)
02. Axe Of Judgement
03. Heathen Horde
04. Guardians Of Fate
05. One More Magic Potion
06. Treacherous Gods
07. Warrior Without A War
08. From Afar
09. Wanderer
10. Two of Spades
11. My Ancestors’ Blood
12. Twilight Tavern
13. Lai Lai Hei
Encore:
14. Tale Of Revenge
15. In My Sword I Trust
16. Iron