Dropkick Murphys: Live Report e foto della data di Sesto San Giovanni (MI)

Il 20 luglio 2022 i Dropkick Murphys si sono esibiti al Carroponte per l’unica data italiana del tour 2022, dove hanno portato in scena il loro ultimo album,  “Turn Up That Dial”, uscito nel 2021, assieme ai loro pezzi più conosciuti. Prima degli  headliner il palco ha ospitato ben tre progetti differenti, per un lungo concerto che si è rivelato essere una grande festa per l’atmosfera allegra e spensierata che ha pervaso il Carroponte, dall’inizio alla fine.

JESSE AHERN

La serata è iniziata con l’esibizione di Jesse Ahern, cantautore statunitense che ha dato il via alle danze  suonando e cantando i suoi brani in versione acustica, accompagnato dalla sua chitarra. Un inizio in solo molto particolare, durato poco più di una mezz’ora, dalle sfumature rock folk decisamente originale, che non mi sarei aspettata all’interno di una serata volta principalmente al punk.

Setlist:

1 – Just a Moment

2 – A Woman Like You

3 – Heartache & Love

4 – Pray You Bum Pray

5 – Misinformation

6 – Bank Robber

7 – Highway of Life

8 – Older I Get

 BULL BRIGADE

 Sono i  Bull Brigade a portare sul palco per primi una buona dose di punk con “Ultima città”,  brano che grida alla alla libertà, un inno all’andare avanti nonostante le difficoltà di questi anni, proveniente dal loro ultimo album, “Il Fuoco Non Si è Spento”, come la maggior parte dei pezzi che vengono suonati sul palco del Carroponte, eccetto che “Sulla Collina” e “A Way Of Life“, dall’album “Strade Smarrite”, uscito nel 2008.

Setlist:

1 – Ultima Città

2 – Cuori Stanchi

3 – Quaranta

4 – Il Fuoco non si è Spento

5 – Ansia

6 – A Way of Life

7 – Collina

LOS FASTIDIOS

Setlist più ricca per i Los Fastidios, gruppo nato a Verona nei primi anni 90, che ha fatto la storia della scena street punk ska italiana. Con un mix di pezzi dell’ultimo album, “XXX The Number Of The Beat”, uscito nel 2021, fra cui “Torneremo Ancora”, e pezzi della discografia più nota della band, come “S H A R P”, “Skankin’ town” e l’immancabile “Antifa Hooligans”,  la band  si è confermata notevole dal punto di vista della live performance, molto energica e coinvolgente con il pubblico, e ci ha donato una buona mezz’ora di puro divertimento.

Setlist:

1 – Intro

2 – Monkeys

3 – Torneremo Ancora

4 – Clandestino

5 – Where Are You Now?

6 – S-H-A-R-P

7 – Radio Babylon

8 – Blue Beat Boy

9 – Shankin’ Town

10 – Take a Stand

11 – Ellos Dicen Mierda

12 – Antifa Hooligans

13 – Ska Medley

DROPKICK MURPHYS

Dropkick Murphys entrano in scena alle 22.00, regalandoci uno show all’altezza delle aspettative. Data l’assenza di Al Barr in questo tour, è Ken Casey il padrone del palcoscenico e tiene in pugno il pubblico per tutta la durata della setlist, coinvolgendolo in ogni pezzo e abbattendo la barriera fra pubblico e musicisti, salendo molto spesso su una pedana posizionata dalle transenne e rimanendo letteralmente in mezzo alla gente. Più di venti pezzi nuovi e vecchi, fra cui grandi classici come “Rose Tattoo” e “I’m Shipping Out To Boston”, dove il pubblico poga e si diverte per tutta la durata dello show e, durante questi brani storici, ancora di più. Vengono suonati per la prima volta in italia dal vivo brani nuovi, come “Good As Gold” e “Middle Finger“, mentre  verso l’ ultima parte della serata ecco che arriva una  grintosissima cover di “TNT”  degli AC/DC. Se l’atmosfera di festa era già stata abbondantemente  creata dalle band di supporto, i Dropkick Murphys sono riusciti a renderla ancora più viva ed esaltante.

Setlist:

1 – Cadence to Arms

2 – The Boys Are Back

3 – The State of Massachusetts

4 – Mick Jones Nicked My Pudding

5 – Johnny, I Hardly Knew Ya

6 – Queen of Suffolk County

7 – Middle Fingers

8 – Boys on the Docks

9 – We Shall Overcome

10 – Smash Shit Up

11 – You’ll Never Walk Alone

12 – Turn Up That Dial

13 – In the Streets of Boston

14 – Worker’s Song

15 – Two 6’ Upside Down

16 – Skinhead on the MBTA

17 – Ten Times More

18 – Barroom Hero

19 – TNT (AC/DC Cover)

20 – I’m Shipping Up to Boston

21 – Good as Gold

22 – Rose Tattoo

23 – Kiss Me, I’m Shitfaced



Anno: 2022


0 Comments Unisciti alla conversazione →


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Login with Facebook:
Accedi