I Diavolos sono potenzialmente dei rivoluzionari. I Diavolos però sono anche dei deliziosi “paraculi” che riescono ad unire una manciata di idee in maniera vincente, trasformando il loro debutto “You Live, Now Die” in un autentico filtro della giovinezza per il “metallaro agée” alla ricerca dell’ormai perduto “tempo che fu”. Tas Danazoglou alla voce, Nik Angelopoulos e Bill El alle chitarre, il ritrovato Taneli Jarva al basso e K.Savvi alla batteria: questa la folle truppa che emerge direttamente dagli abissi (infernali) degli anni ’80.
Tematiche (Satana, vomito, streghe, demoni…what else?) ed approccio strumentale talmente “old school” da sembrare innovativo: tanto heavy metal classico in stile primissimi Maiden, qualche incursione “Slayer” (“Show No Mercy” era), spruzzate di death metal (specialmente nella voce e in qualche riff delle chitarre) e tanto tanto humor. Rigorosamente nero e in stile Venom. “Diavolos Rising” (che si apre con una “Ave Maria” di Schubert), “Hail All Evil” e la furiosa title track sono i gioielli di una corona inaspettata, e per questo molto più gradita.
Un disco deliziosamente retrò, che puzza di polvere e zolfo come pochi altri in questi ultimi anni di sonnacchiosa scena metallica. Una band “vecchia” (si può comprare anche la musicassetta del loro esordio! ) nell’approccio ma rivoluzionaria per chi non ha mai capito che in fondo in fondo i metallari sono anche dei simpatici burloni. Il 2015 metallico si chiude con quello che possiamo considerare uno dei “top album” dell’anno.
Sono questi gli album che ti riconciliano con il mondo dell’Heavy Metal, che ti fanno tornare “bambino”, e che ti fanno ricordare perché ami ancora questo tipo di musica.
Voto recensore 7,5 |
Etichetta: Hells Headbanger Anno: 2015 Tracklist: 1. Diavolos Rising 2. Come To Salem 3. Hail All Evil 4. Piss In Holy Water 5. You Lived, Now Die 6. Baptized In Vomit 7.Demonwhore 8. Curse, Bleed, Die 9. Totencorpse 10. Death Metal Sito Web: https://www.facebook.com/diavolosrising |