By Ormai i Deep Purple sono degli aficionados dell’Italia e anche i fan nostrani non ne hanno mai abbastanza della formazione capitanata da Ian Gillan. Quindi non stupisce affatto l’ottima accoglienza a loro riservata in occasione del mini tour italiano di tre date di fine giugno.
Volenti o nolenti, i Deep Purple hanno ancora un nutrito seguito e grazie alla loro musica e ai loro immortali classici sono riusciti ad unire tre generazioni di fan che, anche nella data di Pordenone, sono accorsi numerosi. La band si è dimostrata molto unita e compatta e a dispetto dell’età ha dato prova di una ottima performance, precisa e senza alcuna sbavatura, anzi sembra proprio che il tempo non sia passato per loro e di questo non possiamo che essere felici.
Ad aprire questa serie di concerti dei Deep Purple troviamo i nostrani Planethard, che hanno il compito di scaldare un pubblico molto variegato, ma attento e che rimane colpito dalla proposta dei milanesi, un verace hard rock di qualità con sterzate verso un sound moderno, pieno di groove e potenza. Di seguito le foto della serata:
PLANETHARD
DEEP PURPLE
Setlist:
Highway Star
Pictures of Home
No Need to Shout
Into the Fire
Guitar Solo
Uncommon Man
Lazy
When a Blind Man Cries
Anya
Keyboard Solo
Perfect Strangers
Space Truckin’
Smoke on the Water
Encore:
Hush
Bass Solo
Black Night
