Damn Freaks – Recensione: III

C’era un tempo, più o meno 35 anni fa, in cui band come Dokken, Winger, Firehouse, Lynch Mob, Danger Danger e via dicendo avevano un enorme riscontro nelle classifiche internazionali. Poi le nuove tendenze musicali hanno fatto un po’ perdere la memoria di quella stagione fatta di riff di classe, grandi melodie sparate da voci cristalline, assoli tecnici ma melodici, insomma, tutto l’armamentario di quello che è stato definito “class metal”, in sostanza l’heavy rock melodico della seconda parte degli eighties. I toscani Damn Freaks, al loro terzo album, ci ricordano con decisione quanto quel patrimonio musicale sia ancora valido e abbia tanto da dire.

Formati nel 2017 da Claudio Rogai (basso), Matteo Panichi (batteria), Jacopo Meille (voce) e Marco Torri (chitarra), dopo aver pubblicato due album, hanno avuto un deciso rimescolamento nella formazione con l’ingresso di Giulio Garghentini (ex Dark Horizon) alla voce e il chitarrista padovano Alex De Rosso, forte di importanti esperienze musicali quali Dark Lord, Serena Rock Band, Headrush e, in sede live, Dokken. Con questa nuova formazione, prodotto dallo stesso De Rosso, ecco arrivare la pubblicazione per Andromeda Relix del terzo lavoro in studio, intitolato semplicemente “III”. È chiara fin dalle prime note di “The Land Of Nowhere” l’intenzione musicale della band, totalmente immersa nel sound degli anni di cui abbiamo parlato all’inizio, come d’altronde nella bellissima linea vocale della successiva “Where Is Love?”, o i riff hard rock classici di “ Walking In The Sand” e “ My Resurrection” (con un assolo nel cui attacco De Rosso non può non aver ascoltato Jeff Beck) che si svolgono con notevoli melodie vocali. Non può mancare un’intensa ballad (“ You Ain’t Around”), ne il brano articolato, d’atmosfera e umori variabili qual’è “My Time Has Gone”. Le accattivanti melodie di “Crazy Ride” e l’intensa e incalzante “Walking The Wire” concludono un disco in cui si fatica a trovare punti deboli.

In definitiva possiamo dire che questo “III” è un lavoro di qualità raffinata e ineccepibile, ottimamente suonato, cantato e prodotto, che cala l’ascoltatore nelle atmosfere di fine anni ‘80 (ma con la consapevolezza che siamo nel 2023) con competenza, passione, credibilità, e un livello complessivo che non esiteremmo a definire internazionale. Se fosse il nuovo disco di una band svedese invece che italiana, probabilmente si parlerebbe di una nuova sensazione discografica. L’auspicio è che gli appassionati di un genere oramai di nicchia come questo (d’altronde di nicchia sono oramai un po’ tutti i generi e sottogeneri del mondo hard – heavy) si accorgano di un’uscita di tale livello, che non potrà non soddisfarli pienamente.

Etichetta: Andromeda Relix

Anno: 2023

Tracklist: 01. The Land Of Nowhere 02. Where Is Love? 03. Walking In The Sand 04. My Resurrection 05. You Ain’t Around 06. Damn Burning Mercy 07. My Time Has Gone 08. Nothing’s True 09. Crazy Ride 10. Walking The Wire
Sito Web: https://www.facebook.com/DamnFreaks

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