Bay Fest 2023: le foto del Day 3

Il primo pool party dell’anno scorso era stato un successo, con il soldout registrato dagli Anti-Flag, e quindi, anche a questo giro, il Bay Fest ha deciso di chiudere in bellezza la propria rassegna con un concerto più intimo al Mapo Club (a pochi passi dalla spiaggia Beky Bay).

LENNON KELLY

THE REAL MCKENZIES

Inizialmente non erano previsti loro, ma gli H2O (il che suona molto bene come nome di una band che dovrà suonare vicino a una piscina…). Tuttavia, per colpa di imprevisti, i punk rockers hanno dovuto dare forfait e i ragazzi del Bay Fest sono riusciti a rimediare dei validi sostituti, appunto i Real McKenzies. Con il loro fare piratesco, si sono ambientati benissimo, dovendo condividere anche loro, come i Lennon Kelly, il piccolo palchetto del Mapo Club, cosa non scontata, perché anche i pirati contano sei membri. Come da programma, la loro esibizione è durata un’ora precisa; un vero peccato perché si sarebbero meritati un pó più di tempo, comunque all’insegna del divertimento e delle bevute.

C’è stato solo un momento di serietà per introdurre “Due West”, canzone che la band ha voluto suonare per omaggiare tutti i nostri compagni caduti durante il “viaggio” della nostra vita: che siano stati parenti, amici, e anche i nostri gatti, come ha ironizzato il cantante Paul. Ma anche in quest’occasione, il registro della musica non si è distaccato dagli altri: è stato un altro pezzo punk sparato, con quelle influenze folk scozzesi, che tanto la band omaggia. I riferimenti alla Scozia sono molteplici e il più lampante è proprio la citazione al mostro di Loch Ness con “Nessie”. Con la canzone “Mailand”, i Real McKenzies hanno fatto sedere il pubblico sul posto e hanno fatto simulare loro il remare delle barche, facendo vogare i presenti in direzione di una terra d’approdo. Per concludere arriva la hit “Chip”, che ha fatto saltare per l’ultima manciata di minuti i fan, che possono dire di aver passato una bellissima esperienza, vuoi per l’intimità del posto, vuoi per la musica, ma anche perché la band, prima del live, era in giro per il locale e si è prestata per foto e autografi.

Una degna chiusura per quest’edizione 2023. Adesso si pensa già al prossimo anno, per un rinnovata dose di punk.

Setlist:

1 – Pour Decisions

2 – Heather Bells

3 – The Ballad of Greyfriars Bobby

4 – The Night the Light Went Out In Scotland

5 – Due West

6 – Ye Banks and Braes

7 – The Skeleton and the Tailor

8 – Culling The Herd

9 – Get Lost

10 – The Lads Who Fought and Won

11 – Kings of Fife

12 – Mainland

13 – Nessie

14 – Best Day Until Tomorrow

15 – Drink Some More

16 – Chip

0 Comments Unisciti alla conversazione →


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Login with Facebook:
Accedi