E' mancina e proviene da una famiglia a maggioranza di mancini. Ha scritto le sue prime recensioni a dodici anni durante un interminabile viaggio in treno e da allora non ha quasi mai smesso. Quando non scrive o non fa fotografie legge, va al cinema, canta, va in bicicletta, guarda telefilm, mangia Pringles, beve the e di tanto in tanto dorme. Adora i Dream Theater, anche se a volte ne parla male.
E' mancina e proviene da una famiglia a maggioranza di mancini. Ha scritto le sue prime recensioni a dodici anni durante un interminabile viaggio in treno e da allora non ha quasi mai smesso. Quando non scrive o non fa fotografie legge, va al cinema, canta, va in bicicletta, guarda telefilm, mangia Pringles, beve the e di tanto in tanto dorme. Adora i Dream Theater, anche se a volte ne parla male.
Partiamo con un po’ di storia. Il musicista russo Max Dmitrieff, che tra l’altro sarà in tour in Italia proprio nel mese di febbraio, ha un background di formazione classica, che si è però evoluta nella realizzazione di un soft rock di spessore, caratterizzato da una voce, la...
I bolognesi Mugshot hanno grande cuore e grande coraggio. Grande cuore perché, tra i loro vari live, se ne registra uno di beneficienza a L’Aquila nei giorni immediatamente successivi al terremoto. Grande coraggio perché non è facile fare del grunge (o comunque, un genere in cui si ritrovano...
Il chitarrista danese Torben Enevoldsen non ha problemi nel rivelare che, tra le sue principali influenze musicali, sono presenti alcuni fra i mostri sacri dell’hard rock melodico, come Toto, Giant e Dokken, e questo suo nuovo progetto, che raccoglie alcuni musicisti di tutto rispetto (uno fra tutti è...
Una fine anno di spessore per gli amanti del progressive in Italia. Non solo si deve segnalare la presenza di due ottime band del panorama nostrano, ma anche e soprattutto la volontà di percorrere il più possibile la penisola in lungo e in largo per diffondere a proseliti...
Il chitarrista virtuoso Borislav Mitic è uno che ci crede ancora. Di recente, una sua lunga lettera, quasi somigliante a un outing psicologico, riguardante il fatto che il download e il file sharing sono da considerarsi un assassinio della musica, è apparsa sul notiziario della Lion Music, dimostrando...
Un po’ evanescenti come gli Evanescence, un po’ metallici come gli ultimi Nightwish. I tratti salienti degli olandesi The Dreamside, attivi dal 1994 e giunti al loro quinto album in studio, sono sostanzialmente questi. Il loro è quindi un gohtic metal con qualche elemento anomalo, abbastanza riposante e...
Però, niente male questo nuovo disco dei Def Leppard! Ah, come dite? Non sono i Def Leppard? Eppure la somiglianza tra il loro sound e quello dei Grand Design è tale per cui è estremamente facile confondersi. Non è detto che questo sia un male, ma è impossibile...
I primi sentimenti che vengono in mente in questo caso sono onore e rispetto verso un gruppo che, a dispetto degli anni che passano, non cede minimamente nel mostrare quelle che sono le sue convinzioni musicali, uno di quei casi in cui è quasi opportuno parlare di “fede”...
Il titolo è indicativo: questo disco è veramente una follia totale. La passabile introduzione strumentale che apre il disco d’esordio dei giapponesi Giulty’s Law lascerebbe presagire che, effettivamente, ci possa essere qualche spunto interessante in questo lavoro, nonostante esso arrivi da oltreoceano sotto le spoglie di un CD...
Sono trascorsi due anni dall’ultima volta in cui avevamo sentito parlare dei finlandesi Altaria, per l’esattezza l’occasione era la pubblicazione di “Divine Invitation”, primo e finora unico best of del gruppo. Era tempo, quindi che gli Altaria realizzassero qualcosa di nuovo, e per fortuna i risultati ottenuti sono...
Come aveva fatto nell’album precedente, Edward Box ricopre anche nel secondo lavoro dei suoi Vendetta il duplice ruolo di cantante e chitarrista. Alla band inglese va riconosciuto prima di tutto il grande merito di avere cercato di lavorare potenziando quelli che, dalle critiche precedenti, erano risultati i punti...
Nonostante questo sia già il terzo album per i misconosciuti Toja, il pensiero dominante è che, se anche gli altri CD sono su questo livello, non ci siamo persi assolutamente niente. Di rado, infatti, abbiamo avuto modo di imbatterci in un disco di livello così infimo dal punto...