E' mancina e proviene da una famiglia a maggioranza di mancini. Ha scritto le sue prime recensioni a dodici anni durante un interminabile viaggio in treno e da allora non ha quasi mai smesso. Quando non scrive o non fa fotografie legge, va al cinema, canta, va in bicicletta, guarda telefilm, mangia Pringles, beve the e di tanto in tanto dorme. Adora i Dream Theater, anche se a volte ne parla male.
E' mancina e proviene da una famiglia a maggioranza di mancini. Ha scritto le sue prime recensioni a dodici anni durante un interminabile viaggio in treno e da allora non ha quasi mai smesso. Quando non scrive o non fa fotografie legge, va al cinema, canta, va in bicicletta, guarda telefilm, mangia Pringles, beve the e di tanto in tanto dorme. Adora i Dream Theater, anche se a volte ne parla male.
Non lasciatevi ingannare dal sorriso sbarazzino di Nicky Gronewold, cantante di questo quartetto tedesco dal look più punk che rock: sotto l’aria apparentemente innocente si cela una voce grintosa e decisa, che pur non lanciandosi in produzioni vocali particolari, dà buona prova di sé e lascia una discreta...
La prima, nettissima cosa di cui ci si accorge dopo avere ascoltato qualche minuto del disco di Johnny Lima è la sua incredibile somiglianza con la voce di Bon Jovi e con lo stile che lo ha caratterizzato più o meno nell’ultimo decennio, fino a ricordarlo nel titolo...
Il disco d’esordio degli svedesi Prey potrebbe di diritto essere inserito in una di quelle compilation che si fanno quando si devono intraprendere dei viaggi un po’ lunghi e c’è bisogno di un buon sottofondo musicale, una via di mezzo, per intenderci, fra i dischi spaventosamente cerebrali che...
Questo disco è la dimostrazione di come il dolore e la sofferenza possano dare vita a qualcosa di positivo, nonostante tutto. Non si può parlare di funzione consolatoria dell’arte, perché a volte non basta neanche quella; questo disco è una continua espressione di un sentimento quasi distruttivo, ma...
Un titolo scarno, una copertina così bianca che più bianca non si può, quattro volti che rasentano l’anonimato. Se oggi ci si presentasse davanti un disco così, difficilmente ce ne interesseremmo. Eppure, ‘When The Children Cry’ e ‘Wait’ sono arrivate rispettivamente al terzo e all’ottavo posto della classifica...
Allora, Andrea, prima di tutto ti ringrazio per la tua disponibilità, e mi fa piacere tornare a sentir parlare degli Arthemis. Prima di tutto vorrei sapere che cosa è cambiato (nel gruppo, nel songwriting, nella produzione, ecc.) dal vostro album precedente, ‘The Damned Ship’. “Ciao Anna… innanzitutto devo...
Gli italiani Seventh Seal, un nuovo prodotto della Steelheart; che si avvalgono tra l’altro dello stesso produttore dei Labyrinth, si presentano con una copertina che farebbe un’ottima figura su un libro della collana di Dragonlance! Infatti, l’immagine di una guerriera in cima a una montagna, sovrastata da un...