Horror punk con una mai disprezzabile spruzzata di ironia: questo, molto semplicemente, sono i tedeschi The Other – qui alla loro seconda uscita -, che uniscono al gusto per il macabro la furia punk. Quest’ultimo elemento è evidente soprattutto in pezzi come ‘The Last Man On Earth’, dove tra l’altro emerge anche quell’elemento dell’immaginario cinematografico/letterario indispensabile in ogni uscita del genere che si rispetti. I rimandi a Richard Matheson e l’uso della voce del grande Vincent Price, in effetti, per quanto cliché, contribuiscono a creare quell’atmosfera che è la discriminante maggiore – in questi territori musicali – fra un prodotto riuscito ed un mero esercizio di stile. Anche per questo motivo, quindi, l’album si rivela tutto sommato un ascolto piacevole, pur aggiungendo ben poco di nuovo ad una scena che continuna ad avere come costante punto di riferimento i Misfits.
Fra i pezzi più melodici, rimangono subito in testa ‘In The Dead Of Night’ e ‘Ode To Darkness’, merito anche della buona prova del cantante Rod Usher. Molto suggestiva ‘This Is Not An Exit’, così come ‘The Ghosts Of Hollywood’, che evoca ancora una volta Vincent Price e il cinema gotico/horror.
I The Other alla fine convincono anche per pesonalità, riuscendo a ritagliarsi uno spazio dignitoso e a far guardare al loro futuro con una certa speranza. Oltre ai complimenti per lo splendido titolo.
Voto recensore 6 |
Etichetta: Fiendforce/Masterpiece Anno: 2006 Tracklist: 01.Passion For The Kill 02.In The Dead Of Night 03.The Last Man On Earth 04.Lover's Lane 05.Hallow's Eve 06.This Is Not An Exit 07.Menage A Mort 8.We Are The Other Ones 09.Shadows From The Past 10.The Ghosts Of Hollywood 11.Monster Bride 12.Ode To Darkness 13.Horror Night |