I Kuolemanlaakso nascono come progetto solista del chitarrista degli industrial/black metallers Chaosweaver, per l’appunto Laakso, che in occasione dell’opera prima a sé stesso dedicata, propone un sound più classico, una sorta di trait d’union tra doom metal (la componente principale), risvolti black/death e alcune incursioni nel folk. L’album, dal titolo “Ulja Uusi Maailma”, alterna con giustezza momenti dove le esecuzioni sono lente e rarefatte ad alcune accelerazioni, irrorando il tutto con ampie dose di melodia tessute dalle tastiere e dalla chitarra acustica. L’album mantiene costante una certa essenza epica, soprattutto nell’uso dei cori e delle citate tastiere, che talvolta si ritagliano dei cammei piuttosto ampi. Tutto è dunque perfetto da un punto di vista esecutivo e di certo ai nostri non mancano le doti necessarie. Ancora una volta però, senza nasconderci dietro all’altarino della mancanza di originalità, dobbiamo constatare come il primo capitolo della creatura di Laakso sia esempio lampante di un album a cui non manca la forma ma avaro di contenuti. Pur buoni se presi singolarmente, i pezzi si trascinano con sporadiche punte di noia, affossandosi in alcuni momenti ripetitivi. Non mancano delle variazioni sui generis tese a creare una maggiore dinamicità (citiamo “Roihusydän” un brano completamente di musica etnico/tribale), ma nel complesso il lavoro non decolla fino in fondo. Arriviamo a una sufficienza stiracchiata poiché la bontà formale è dalla loro e altrettanto lo sono le potenzialità. “Ulja Uusi Maailma” resta però un platter altalenante, che non entusiasma in tutta la sua durata.
Voto recensore 6 |
Etichetta: Svart Records Anno: 2012 Tracklist: 01. Minä Elän Sito Web: https://www.facebook.com/kuolemanlaakso |