Nati nel 1996 come ensemble dedito allo ska-punk, i bresciani Fine 99 evolvono nel corso del tempo ad un metal-core intriso di ricami elettronici e decisamente energico. Il monicker della band ricorda non poco quello dei per ora più celebri Linea 77 ed anche il sound, comunque più metallico e nervoso, riconduce in parte a quello dei colleghi italiani. Tuttavia, grazie alle loro bordate “punkeggianti” e a un’irriverenza non comune (il retaggio ska devo aver fatto bene…), i Fine 99 possono vantare una personalità ben definita, non a caso già notata dal tecnico del suono Riccardo Rizzotto, responsabile del “Buoni e Cattivi Tour” di Vasco Rossi.
Ma se questi scanzonati lombardi stanno raccogliendo visibilità anche nel panorama più consono al grande pubblico, il merito è di una proposta che sa essere, pur non particolarmente originale, fresca e piena di buoni spunti. L’omonimo album alterna una serie di tracce che combinano con naturalezza parti pesanti (il vocalist Fisty utilizza talvolta tonalità gutturali) a quei ritornelli tanto semplici quanto efficaci, capaci di sfruttare il ritorno emozionale dato dalla melodia accessibile. Un’accessibilità che tuttavia non collima con la mera sfacciataggine o con il motivetto plastificato, bensì godibile e studiata nei minimi particolari. Le parti di elettronica rappresentano poi un valore aggiunto nel creare sfumature moderne e ancora una volta di presa.
E’ vero, forse anche i Fine 99 si sono omologati a quello stile che tanto piace ai più giovani e che di nuovo introduce ben poco, ma hanno muscoli, cuore e testa. Per una band all’esordio sono qualità da non sottovalutare .
Voto recensore 7 |
Etichetta: MM Records Anno: 2008 Tracklist: 01.Le Mani Contro Il Viso 02.Il Colore Dei Tuoi Sogni 03.Quello Che Non Farai Mai 04.Tradito 05.Finzione O Realtà 06.Il Fuoco Che Brucia Dentro 07.La Ballata Del Lumacotto 08.Fuori Dalla Finestra 09.Cosa Vuoi 10.L’Essenza Del Male 11.Sogni Infranti 12.Vita Veloce |