‘Souvenirs d’un Autre Monde’ si presenta fin dai primi ascolti come una delle opere migliori di questo 2007. Il progetto Alcest, one-man band personificata dal francese Neige e in passato attiva nel circuito black metal francese, è diventato una delle realtà più innovative dello scenario europeo, distanziandosi dal sound delle origini ed acquisendo un timbro disteso ed onirico. Di certo la matrice black non è stata persa da Neige, che in più sezioni di ‘Souvenirs d’un Autre Monde’ propone uno stile che ricalca da vicino i primi Ulver o gli Agalloch, inserendo quel sapore folk malinconico e riflessivo al tempo stesso; tuttavia il risultato finale raggiunge i limiti dello shoegaze, rappresentando un perfetto equilibrio di parti, tutte connesse tra loro dalla splendida voce di Neige o dagli intrecci della chitarra acustica, vero motore del disco.
Sarebbe pertanto riduttivo descrivere i sei capitoli in cui si suddivide ‘Souvenirs d’un Autre Monde’, perché ognuno di essi incarna un pezzo di storia di Neige, che rievoca i ricordi e le suggestioni del passato; passando attraverso le aperture eteree di ‘Printemps Emeraude’ e le reminescenze degli Ulver della title-track, si arriva a fraseggi più vicini al black metal, come le rapide distensioni di ‘Les Iris’, o a brani votati al rock alternativo, come ‘Ciel Errant’. Nessuna canzone perde la freschezza e la calma che contraddistingue il nuovo timbro concepito dagli Alcest, poiché Neige cura la produzione e la realizzazione nei minimi particolari, non lasciando nulla al caso.
In definitiva si consiglia fortemente ‘Souvenirs d’un Autre Monde” a chi desidera trascorrere quaranta minuti piacevoli, all’insegna della riflessione e del sogno; l’opera potrà essere inoltre apprezzata sia da chi predilige le sonorità folk-ambient di stampo scandinavo, sia da chi ama le sperimentazioni di acts alternative quali Ride o Swervedriver, ai quali Neige si è riallacciato con il suo genere inedito e soave.
Voto recensore 9 |
Etichetta: Prophecy/Audioglobe Anno: 2007 Tracklist: 01. Printemps Emeraude 02. Souvenirs d'un Autre Monde 03. Les Iris 04. Ciel Errant 05. Sur L'Autre Rive Je T'Attendrai 06. Tir Nan Og |
fighissimo album, finalmente qualcuno che innova