I Tad Morose si affidano all’inflazionata tematica “zombie” per illustrare il loro ritorno discografico dopo una decade d’assenza e lo fanno sia da un punto di vista grafico (la copertina peraltro è orrenda) sia con il titolo del loro comeback, “Revenant”.
Gruppo dall’innegabile valenza storica per lo sviluppo del movimento power prog europeo ritroviamo i Tad Morose nel 2013 decisamente più diretti e quadrati senza le parti più progressive degli esordi; i tempi infatti di “Sender Of Thoughts” o “Paradigma” sembrano davvero lontanissimi e più che altro sembrano il passato che appartiene ad un altro gruppo e non è un caso che gli unici membri originali sopravvissuti siano i soli Christer “Krunt” Andersson (chitarra) e Peter Morén (batteria).
Ormai una band power a tutto tondo gli svedesi ci ricordano realtà come Brainstorm e Primal Fear con l’aggiunta di parti evocative alla maniera dei rinati Hell o dei Mercyful Fate. Peccato per l’eccessiva linearità delle composizioni dove non troviamo alcun acuto degno di nota se non una buon livello esecutivo
Voto recensore 5,5 |
Etichetta: Despotz Anno: 2013 Tracklist: 01. Beneath A Veil Of Crying Souls 02. Follow 03. Babylon 04. Within A Dream 05. Ares 06. Absence Of Light 07. Death Embrace 08. Dance Of The Damned 09. Spirit World 10. Timeless Dreaming 11. Millennium Lie 12. Gypsy Sito Web: http://www.tadmorose.se/ |