Gli A Sound Of Thunder sono una band assolutamente nuova per il sottoscritto, nonostante abbiano già pubblicato una manciata di album. “The Lesser Key Of Solomon” è il quarto lavoro sulla lunga distanza per la heavy metal band americana, un mix intrigante di diversi generi, che vanno dal power al prog metal passando per il metal classico, il tutto contraddistinto dalle female vocals. L’apporccio della frontgirl Nina Osegueda è lontana dalle ugole liriche dei gruppi sinfonici tanto in voga in questo momento, dando un taglio decisamente più hard all’impatto sonoro.
Gli A Sound Of Thunder alcune volte perdono il bandolo della matassa, mettendo fin troppa carne al fuoco. Ed è così che brani lunghi come “Elijah”, provocano nell’ascoltatore improvvisa sonnolenza, tra ghirigori strumentali e passaggi prolissi. Quando i nostri vanno dritti al sodo, puntando sulla melodia (l’opener “Udoroth”), c’è anche da divertirsi, soprattutto grazie ad arrangiamenti di tastiere completi ed accattivanti, che vanno dal prog all’hard settantiano. Ne viene fuori un disco molto vario, che alterna momenti entusiasmanti e dal grande effetto (“The Boy Who Could Fly”) ad altri decisamente più cervellotici (la conclusiva “House Of Bones”). Una cosa è certa: ai A Sound Of Thunder non mancano né il coraggio né le idee.
Se i nostri riusciranno in futuro a trovare il perfetto equilibrio tra i generi presentati in questo disco, potranno diventare una grande realtà del metal made in USA. In questo momento restano una band dal grande potenziale, purtroppo, ancora inespresso. Ma “The Lesser Key Of Solomon” merita comunque un’opportunità.
Voto recensore 6 |
Etichetta: Mad Neptune Anno: 2014 Tracklist: 01. Nexus Of Realities (intro) 02. Undoroth 03. Fortune Teller 04. The Boy Who Could Fly 05. Elijah 06. Master Of Pain 07. Blood From The Mummy’s Tomb 08. Black Secrets 09. On Empty Grave 10. House Of Bones Sito Web: http://www.asoundofthunderband.com/ |