Gli Schysma sono una nuova realtà progressive metal tricolore, che ha la possibilità di esordire su cd, dopo un EP accolto positivamente dalla critica. La copertina, davvero evocativa ed originale, è il biglietto da visita per un lavoro oscuro ed introspettivo, che si rifà al metal colto dei Vanden Plas, con alcuni inserti melodici debitori di Shadow Gallery e Pagan’s Mind. “Idiosyncrasy” è un disco dedicato agli estimatori del genere, non ancora perfetto, ma sicuramente interessante dal punto di vista compositivo.
I pezzi migliori sono piazzati all’inizio. L’opener “Lost In The Maze” e la seguente “The Noise Of Silence” si muovono lungo magniloquenti passaggi ritmici, tappeti sinfonici e momenti teatrali, grazie alle vocals di Riccardo Minicucci, capaci di creare linee melodiche ariose ed ammalianti. Non ho gradito, a dire la verità, gli inserti growls presenti in alcuni brani, che nulla aggiungono e nulla tolgono al mood di “Idiosyncrasy”, già palesato da un comparto sonoro adeguato sia dal punto di vista tecnico sia espressivo. La forza degli Schysma sta proprio nel saper comunicare, a tratti emozionare, sinonimo certificato di una personalità già spiccata, nonostante la scarsa esperienza sulle scene. Il disco piano piano si spegne scorrendo le song fin verso la finale “Time Man”, brano più scolastico e canonico, nel senso prog del termine.
“Idiosyncrasy” è comunque un esordio da tenere in seria considerazione. Gli Schysma sono una band compatta e graffiante, in grado di comporre song che possiedono momenti di rara bellezza ed espressività, guidati da una solida tecnica strumentale. Se sapranno, in futuro, smussare quegli spigoli ancora vivi nel proprio sound possono davvero compiere il grande salto.
Voto recensore 6,5 |
Etichetta: Revalve Records Anno: 2014 Tracklist: 01. Lost in The Maze Sito Web: http://www.schysma.com/ |