Devil City Angels è l’album di debutto omonimo del super gruppo composto da Tracii Guns (L.A.Guns, Gunzo) alla chitarra, Rikki Rockett (Poison) alla batteria, Rudy Sarzo (Whitesnake, Ozzy Osbourne, Quiet Riot) al basso e Brandon Gibbs (Cheap Thrill) alla voce e seconda chitarra. Quando si parla di super gruppo e in questo caso possiamo proprio affermarlo lo sia visti i nomi presenti, le aspettative sono molto alte e anche in questa occasione la curiosità riguardo a questo platter è tanta, soprattutto dopo l’uscita del primo video “Boneyard”, un brano che ha le radici nettamente ancorate negli anni settanta, ma che fonde anche lo spirito di quei tempi con sonorità squisitamente pop.
Chi si aspettava un album di puro e grezzo street rock alla L.A. Guns o piuttosto un album allegro e spensierato in stile Poison, troverà solo in minima parte questi elementi distintivi che hanno caratterizzato le band sopra citate, perché in queste dieci composizioni predomina un sound volutamente retrò, figlio sia del rock di gruppi come gli Stones e gli Aerosmith che del blues più tradizionale e viscerale, il tutto shakerato a dovere con un’attitudine pop riconducibile ai maestri del genere Cheap Trick. L’iniziale “Numb” è uno dei brani più rocciosi di questo platter, un funky up-tempo davvero ritmato e cadenzato in cui viene messa in evidenza la bella e calda voce di Gibbs, mentre in “I’m Living” emerge il lato più scanzonato della band con un pezzo irresistibile e dalla ritmica molto coinvolgente. “No Angels” è una composizione orecchiabile dal refrain altamente memorizzabile tanto quanto è avvincente invece “Ride With Me” dotata di un intenso crescendo strofa-ritornello ed un riuscito assolo centrale di chitarra. “Goodbye Forever” è invece l’unica ballad del disco, intensa e melodica al punto giusto mentre a sorpresa troviamo anche una rocciosa e riconoscibile cover di “Back To The Drive” di Suzi Quatro che comunque non stravolge lo spirito originale del brano.
In chiusura la beffarda e sinuosa “Bad Decisions” ci conduce alla fine di questo Devil City Angels, un album per certi versi coraggioso che ha dato modo ai musicisti coinvolti in questo progetto di far emergere le loro influenze, piuttosto che adagiarsi sugli allori e proporre un copia incolla dei loro dischi di maggiore successo e questo sicuramente va premiato. Da ascoltare più volte per apprezzarne le mille sfaccettature.
Voto recensore 7 |
Etichetta: Century Media Records Anno: 2015 Tracklist: 01. Numb Sito Web: https://www.facebook.com/DevilCityAngels |