Eclettici, imprevedibili, forse solo un po’ pazzi. “Sing-Along Songs For The Damned & Delirious” preme ulteriormente l’acceleratore sulla componente cabarettestica della band, promessa dell’avanguardia svedese. Il secondo full-length di questa vera e propria piccola orchestra (sono soltanto in sei ma hanno addirittura una sezione d’archi) si distingue per la duttilità del sound e per l’originalità di una serie di brani in cui si mischiano il jazz, il tango, il latino americano e una facciata metal un po’ più silenziosa questa volta, ma comunque presente.
Si comincia con “A Tapdancer’s Dilemma”, un brano dal flavour circense e vintage, con le voci effettate come se fossero trasmesse da una vecchia radio. “A Rancid Romance” ci invita a un ballo ironico, decadente e a suo modo romantico, con parti di arco a ricordare gli Apocalyptica, tecnica ripresa nella successiva “Lucy Fears The Morning Star”. “Bedlam Sticks” introduce invece strumenti a fiato e l’utilizzo di voci al limite della follia, nell’incontro molto particolare tra il soprano e lo screaming. Il resto dell’album purtroppo fa registrare alcuni cedimenti, si nota ad esempio una certa monotonia nelle parti marcatamente metal, ma gli episodi sono comunque buoni, ad esempio la divertente “Vodka Inferno” e la muscolare “Ricerca Dell’Anima”.
Testi colti e basati su continui giochi di parole rappresentano poi il valore aggiunto di un album tutto da scoprire. Intelligenti e sopra le righe.
Voto recensore 7 |
Etichetta: Ascendance / Audioglobe Anno: 2009 Tracklist: 01. A Tapdancer's Dilemma 02. A Rancid Romance 03. Lucy Fears The Morning Starbr> 04. Bedlam Sticks 05. New World Windows 06. Siberian Love Affairs 07. Vodka Inferno 08. Memoirs Of A Roadkill 09. Ricerca Dell'Anima 10. Stratosphere Serenade Sito Web: http://www.myspace.com/diabloswingorchestra |