Un’altra band americana stilisticamente a cavallo tra l’hardcore moderno e il death svedese. In questo caso siamo esattamente in mezzo al quadrivio che porta ad At The Gates, In Flames, Zao e Poison The Well. Non ci sarebbe molto altro da dire, visto che i brani proposti da questi ragazzi sono più o meno una serie di copia, incolla e rimescola senza neanche preoccuparsi troppo di nascondere le influenze sopra citate. Originalità inesistente a parte, i risultati sono alterni: a tratti le composizioni riescono a piacere, grazie a melodie azzeccate o riff rocciosi, troppo spesso invece restano fastidiosamente ripetitive e emozionalmente piatte. Ci sono comunque delle buone capacità tecniche e un’attitudine ‘dritto in faccia’ che potrebbe riservarci sorprese gradevoli in futuro ma resta troppo poco. Speranze e aspettative, ma per il momento questi As I Lay Dying vivacchiano passivamente nella genericità tipica delle band superflue.
Voto recensore 5 |
Etichetta: Metal Blade / Audioglobe Anno: 2003 Tracklist: 94 Hours |