A tre anni di distanza dal superbo “Souvenirs D’Un Autre Monde”, gli Alcest dell’eclettico Neige (musicista francese presente in numerosi progetti dediti a vari risvolti del black metal), tornano sul mercato discografico con “Ecailles De Lune”. Il precedente album aveva riscosso numerosi consensi non solo grazie all’originale commistione tra parti metal dal retaggio vagamente black e ethereal folk, ma soprattutto in forza della sorprendente naturalità con cui il mastermind utilizzava questi due elementi, combinandoli con varietà e creando composizioni cariche di fascino. Una magia che purtroppo il nuovo “Ecailles De Lune” non ripete. Ciò che viene a mancare non è la formula sonora detta sopra, piuttosto è il suo utilizzo che risente di una certa staticità. Il disco non è buttare, questo sia chiaro, ma crediamo che dai transalpini fosse lecito aspettarsi qualcosa di più.
I brani uniscono per l’appunto una componente metal alla dolcezza e alla malinconia di un folk estremamente delicato, basato su arpeggi e tastiere, ma non sempre le due facciate convivono nel modo corretto. L’anima metal in particolare, sembra piuttosto prolissa in alcuni punti e fin troppo lineare, complice una sezione ritmica quasi immobile. Non a caso è la matrice eterea quella più convincente e un brano interamente improntato su questa natura come “Sur L’Océan Couleur De Fer”, appare come il più riuscito.
Un lavoro più che discreto in fondo, ma rimane un po’ di amaro in bocca per come una formula finalmente sui generis non sia stata sfruttata in tutte le sue potenzialità.
Voto recensore 6 |
Etichetta: Prophecy / Audioglobe Anno: 2010 Tracklist: 01.Ecailles De Lune (Part I) Sito Web: http://www.myspace.com/alcestmusic |
album magico