I Dignity tornano sul mercato a cinque anni dall’esordio, con questo nuovo “Balance Of Power”. La band austriaca è autrice di un power metal con accenni progressive, composto con mestiere, ma assolutamente poco originale per catturare la nostra attenzione.
Nelle otto canzoni presenti nel platter (superflue un outro strumentale e la cover degli Scorpions di “Blackout”), i nostri si rifanno ai mostri sacri del genere, tra cui Labyrinth, per l’ausilio dei synth, e Symhpony X, per le ritmiche serrate di scuola Romeo. L’opener “Rebel Empire”, possiede un nonsoché di sinfonico, ma i Dignity, nel prosieguo del platter, preferiscono puntare su sonorità maggiormente moderne, come nella sintetica “Shackles Of War”. A livello strumentale “Balance Of Power” non sarebbe neppure malaccio, se non fosse limitato dalla prestazione del veterano Nico Adamsen, non sempre all’altezza della situazione in questo frangente. Ed è un peccato, perché i passaggi intricati di “Freedom Reign” potrebbero essere un buon punto di partenza per il futuro.
I Dignity non avevano lasciato il segno ai tempi di “Project Destiny” e così non ci riusciranno ora, nonostante tutta la buona volontà di offrire ai fans del genere un album professionale, a partire dalla intrigante copertina.
Voto recensore 5,5 |
Etichetta: Fastball Music Anno: 2013 Tracklist: 01. Rebel Empire (4:54) Sito Web: https://www.facebook.com/dignityband |