Le tigri tornano a ruggire, o forse non hanno mai smesso. Il nuovo album dei Tygers Of Pan Tang segue la linea già intrapresa con gli EP di recente pubblicazione e con il full length “Animal Istinct”, ed è un concentrato di energie positive dalla prima all’ultima nota. Agli eventuali scettici basterà ascoltare l’intro strumentale, i riff scatenati e la guida della voce carismatica di Jacopo Meille nel brano introduttivo, che non a caso si chiama “Detonator”, per ricredersi. I più nostalgici troveranno invece momenti di pura emozione alla scoperta che la copertina dell’album è stata disegnata da Rodney Matthews, che già collaborò con le Tigri per la copertina di “Crazy Nights”, e che l’ottima produzione è affidata alle sapienti mani di Chris Tsangarides, il cui nome è da tanto tempo legato alla NWOBHM e ai Tygers in particolare.
Entrando più nel dettaglio, l’architettura dei brani è quella di un album in grande stile, che senza un attimo di sosta regala emozioni a tutto campo. Titoli che evocano velocità, dinamismo e forza, come “Man On Fire” e “Burning Desire”, quest’ultimo in particolare caratterizzato come uno dei brani migliori di tutto l’album, soprattutto per la sua apparente tranquillità che sfocia in un ritornello strappa cuore, sono uno dei tratti distintivi di “Ambush”. L’idea di fondo che ne deriva è quella di una band coesa, di una solida alchimia, in possesso di un mucchio di ottime idee da mettere a disposizione dei propri fan. È difficile, in sintesi, trovare punti deboli per la nuova tappa nella carriera dei Tygers, che hanno messo a segno un altro colpo sia nella propria carriera personale che nella storia dell’heavy metal classico europeo. Un album che si apprezza al primo ascolto e che si continua ad apprezzare anche sulla lunga distanza.
Voto recensore 7,5 |
Etichetta: Rocksector Records / Audioglobe Anno: 2012 Tracklist: 01. Keeping Me Alive Sito Web: http://www.tygersofpantang.com/official/ |