In una recente intervista, Ted Nugent ha risposto ad una domanda relativa ai riconoscimenti ricevuti, o meglio non del tutto ricevuti, nella sua carriera di chitarrista.
Il noto musicista ha spiegato come mai, a suo avviso, questa celebrazione dei suoi successi tardi ad arrivare:
“Non si tratta di ego. Certo, io ho un ego, perchè ho stima di me stesso e metto il cuore e l’anima nel cercare di migliorarmi sempre. Credo che questo debba essere celebrato. L’eccellenza dovrebbe sempre essere celebrata. Ma quelli che prendono le decisioni nell’industria musicale su chi sia il migliore e chi debba stare nella Rock And Roll Hall Of Fame, mi odiano, perchè io sono contro la droga. Non piaccio a questa gente anche perchè da 25 anni sono nel consiglio direttivo della National Rifle Association [un’organizzazione che agisce a favore dei detentori di armi da fuoco negli USA, ndr].
So che Jimi Hendrix era un dio, e così Chuck Berry, Bo Diddley, Joe Perry, Joe Bonamassa, Rickey Medlocke, Billy Gibbons, Eddie Van Halen e Stevie Ray Vaughan. Ovviamente, sono i migliori; insieme a Steve Vai, Joe Satriani, Vic Johnson. Derek St. Holmes è un incredibile chitarrista, lo è anche Brad Whitford… potrei andare avanti all’infinito. Ma pensare che io non abbia le carte in regola per essere annoverato tra i 100 migliori chitarristi in America è solo una stupida bugia. Caso chiuso.”
