Appassionato di cinema americano indipendente e narrativa americana postmoderna, tra un film dei fratelli Coen e un libro di D.F.Wallace ama perdersi nelle melodie zuccherose di AOR, pomp rock, WestCoast e dintorni. Con qualche gustosa divagazione.
Appassionato di cinema americano indipendente e narrativa americana postmoderna, tra un film dei fratelli Coen e un libro di D.F.Wallace ama perdersi nelle melodie zuccherose di AOR, pomp rock, WestCoast e dintorni. Con qualche gustosa divagazione.
La discografia solista di Ozzy Osbourne subisce, fra gli anni 90 e 2000, una diminuzione per quanto riguarda la frequenza di uscita degli album. Aumentano inoltre, dall’altra parte, i lavori live, e si arriva anche a quell’album di cover che tanti artisti realizzano e che, a volte, è...
La redazione di Metallus (o almeno una parte di essa) è da sempre grande sostenitrice dei Rush e dell’apporto che la loro discografia ha portato alle generazioni successive. Lo dimostrano gli speciali che ripercorrono la disografia della band attraverso i decenni (con l’ultima parte, quella che riguarda gli...
Studiato come ideale complemento a “The Valley Of Tears”, raccolta di ballad uscita tre anni fa, “Dance Of The Black Tattoo” mette in risalto prepotentemente il fatto che i Magnum rimangono una band hard rock di primissimo ordine. Lo fa mescolando pezzi rari e dal vivo e concentrandosi...
Quello di Jason Bieler è uno degli album più attesi in questo 2021, per la sua storia e per la curiosità sulla direzione musicale che avrebbe preso. Un ritorno che non avviene né con i Saigon Kick, né con il progetto Owl Stretching, ma sotto il monicker Jason...
Diciamo la verità: ormai ne avrete tutti le scatole piene di sentirvi dire che “il 2020 è stato un anno diverso” eccetera eccetera. Segno tangibile, in questa superclassifica di fine anno, sarà la mancanza delle voci “Migliore concerto dell’anno” e “Peggiore concerto dell’anno”, per ovvi motivi. Per fortuna,...
Con i Jack Slamer, la Nuclear Blast sembra voler mettere a segno un colpo alla Greta Van Fleet: non possono passare inosservate le somiglianze nel sound e nei punti di riferimento, nonché l’approccio sfacciato e diretto, anche se va detto che è da anni che l’etichetta tedesca porta...
Ritorna con il suo gusto irresistibilmente retro Michael Palace, alla terza uscita del progetto che porta il suo nome. Cantante e polistrumentista (anche in questo caso suona tutto lui), non fa mistero di quelli che sono i suoi riferimenti stilistici, saldamente ancorati nell’AOR e nel melodic rock del...
Settimo album per i veterani Alien, che quasi 35 anni dopo la nascita della band si fanno apprezzare per la loro capacità di affrontare con energia e convinzione melodic hard rock, alternando su “Into The Future” passaggi più ruvidi e pezzi che, invece, riecheggiano l’AOR più classico, i Journey su...
A partire dal fatto che l’opener di questo nuovo lavoro solista di Rob Moratti comincia con un contraddittorio “Oh no, Uh yeah”, è chiaro che bisogna approcciarsi a “Paragon” con la necessaria leggerezza, senza pretendere di trovarsi davanti ad un album che cambierà il mondo. Ma ciò non...
Nemmeno il lockdown ferma l’incessante attività di Neal Morse. Anzi. Il periodo di isolamento infonde un’intensità che appare ancor più significativa, considerati i mesi che abbiamo passato e la spiritualità sincera che permea anche quest’opera del polistrumentista americano. Accanto a lui – ma solo virtualmente dato che hanno...
L’esibizione dal vivo dei Fortune fa parte di quelle cose che, in Italia e in Europa, potevano succedere solo al Frontiers Rock Festival, in grado di affiancare alle maggiori realtà del presente anche il giusto tributo ad un passato che spesso ha ancora molto da raccontare. Il concerto...
Difficile scrivere una recensione su una raccolta così corposa (3 CD) che raccoglie il meglio della produzione di Mark Spiro, buona parte della quale non è attualmente di facilissima reperibilità a dispetto di un musicista che ha collaborato, tanto per presentarlo a chi colpevolmente non lo conosce, con...